Amritpal Singh ha trascorso la sua prima notte nel centro di accoglienza allestito all’interno dell’ex foresteria universitaria di Cisterna.
“Siamo lieti – affermano il Sindaco Valentino Mantini e l’Assessora ai Servizi Sociali, Stefania Krilic – che Amritpal abbia accolto la solidarietà e la dignitosa ospitalità della comunità di Cisterna.” Hanno detto gli amministratori.
“Nel corso dell’incontro di ieri è stato ribadito come le problematiche sorte nella mattinata non dipendessero in nessun modo dal nostro Comune, e preso i primi accordi per procedere alla consegna dei fondi finora raccolti per i familiari di Satnam, tragicamente scomparso lo scorso 19 giugno“. Chiude la nota dell’Amministrazione Comunale.
Dopo una lunga riflessione alla fine Amritpal Singh ha accettato l’ospitalità del Comune di Cisterna e ieri sera dopo le 18, è stato accolto, senza cerimonie ufficiali come aveva richiesto. “Ringrazio il Comune per questa ospitalità” ha detto il fratello di Satrnam che ha anche puntualizzato “Io non ho nulla contro la Cgil, ma contro la sindacalista che non ci ha fatto sapere più nulla che non ci ha più risposto al telefono” Ha aggiunto Amritpal.
Amritpal è stato accompagnato da Gurmuk Singh presidente della Associazione Indiani del Lazio che lo ha ospitato in queste prime ore di permanenza in Italia, che si è detto contento che alla fine la situazione si sia risolta.
Restano le dichiarazioni di Amirtpal circa la raccolta fondi organizzata dalla Flai Cgil. A luglio scorso il sindacato aveva ringraziato tutti con una nota apparsa sulla news letter Collettiva del “18 luglio 2024 di cui alleghiamo anche il link
“Grazie a tutte e tutti per questa straordinaria risposta di umanità, solidarietà e partecipazione alla raccolta fondi promossa dalla Cgil di Roma e Lazio, la Flai Cgil di Roma e Lazio, la Cgil di Frosinone e Latina e la Flai Cgil di Frosinone e Latina”, aveva scritto il sindacato nella nota.
“Questo è per noi un segnale importante, che testimonia, insieme alla grande adesione delle manifestazioni del 22 giugno e del 6 luglio a Latina, la volontà di tanti di superare il caporalato e un sistema di fare impresa che sfrutta e uccide le persone e non ne rispetta il diritto alla salute e alla sicurezza. Continueremo ad aggiornarvi sull’utilizzo delle risorse”.
Sono 363.709,88 gli euro donati da migliaia di persone, associazioni, sindacati e partiti a sostegno della famiglia di Satnam Singh, il bracciante lasciato a morire dopo un gravissimo infortunio sul lavoro nelle campagne di Latina.
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Resta da chiarire questo aspetto, che sicuro la Cgil sarà in grado di spiegare, al fine di sgomberare il campo da incomprensioni e da illazioni relativamente a questa raccolta fondi. Amritpal Singh aveva ieri puntualizzato questo problema addossando alla segretaria della Flai Cgil, Laura Hardeeep Kaur la responsabilità della raccolta fondi destinati alla sua famiglia chiedendone conto. Proprio la sindacalista, però, si era prodigata fin dai primi istanti dell’incidente poi costato la vita a Satnam per portare aiuto e sostegno alla famiglia e alla compagna di Satnam, Soni.
Ma adesso Amritpal è giunto a Cisterna e sarà ospite dell’amministrazione. La sua permanenza in Italia sarà di alcuni giorni anche per l’avvio del processo che si terrà a fine mese a Latina. Sarà aiutato anche per le questioni burocratiche relative alla morte del fratello.
