Atti vandalici nei parchi di Aprilia, interviene Aprilia Libera e la Città degli alberi.
“Nel territorio comunale, oltre agli zozzoni furfanti che disseminano rifiuti per le strade, i fossi, le aree verdi, circolano indisturbati anche dei balordi che sradicano gli alberi nelle aree verdi pubbliche non sorvegliate.” Dice la nota congiunta.

“È quello che sta avvenendo dallo scorso autunno a questa parte, nell’area compresa tra via Ugo La Malfa, via Scarlatti e via Pergolesi, nell’area verde pubblica adiacente al Parco Roberto Fiorentini, dove alcuni volontari avevano chiesto e ottenuto il permesso di piantare una dozzina di alberi a spese loro e a carico loro, eliminando le spoglie degli alberi precedentemente piantati dalle amministrazioni.” Prosegue la nota di Aprilia Libera e la Città degli alberi.

“Mentre Aprilia muore soffocata sotto tonnellate di rifiuti di tutto il Lazio, mentre ci si ammala di aria insalubre, mentre la CO2, i nitrati, il benzene e le polveri sottili vagano liberamente nel nostro DNA, c’è ancora gente così infame che predilige il vantaggio privato a danno del bene comune.“
“Ci auguriamo che i cipressi, amorevolmente allevati a partire da ghiande di alberi millenari,
sopravvivano ai ladri, a beneficio di tutti, e ci appelliamo a tutti i cittadini perché si impegnino a
piantare alberi per il bene comune. A noi restano i buchi, nella terra e nell’anima”