Close Menu
  • Home
  • Dal territorio
    • Latina
    • Frosinone
    • Provincia di Roma
    • Regione Lazio
  • Sport
  • Editoriali
  • Cultura ed eventi
  • Economia
  • Ambiente
  • Rubriche
Gli ultimi articoli
  • Spaccio di droga a Velletri, 14 arresti: rete organizzata tra i giovani. È emergenza sociale
  • Aumento prezzi giugno 2025, il carrello della spesa pesa sempre di più sulle famiglie
  • Ardea, approvata all’unanimità la risoluzione sulla sicurezza urbana
  • Cisterna Film Festival 2025: cortometraggi e arte a Palazzo Caetani dal 18 al 20 luglio
  • Confcommercio Velletri, aiuti alle imprese al centro dell’incontro promosso da Pietro Sportelli
Pagine
  • Bacheca del donatore
  • Blog
  • Conferma Donazione
  • Cookie Policy (UE)
  • Donazione Fallita
  • Homepage
  • Privacy Policy
  • Pubblicità con La Spunta
  • Sostieni La Spunta, il giornale di comunità
  • Termini di Servizio di laspunta.it
Facebook X (Twitter) Instagram
dona ora
Facebook X (Twitter) Instagram TikTok
la Spuntala Spunta
newsletter
  • Home
  • Dal territorio
    • Latina
    • Frosinone
    • Provincia di Roma
    • Regione Lazio
  • Sport
  • Editoriali
  • Cultura ed eventi
  • Economia
  • Ambiente
  • Rubriche
dona ora
la Spuntala Spunta
Home » Blog » Morelli (PSI) “individuare i vandali al monumento Tre Martiri Toscani, tramite le telecamere”

Morelli (PSI) “individuare i vandali al monumento Tre Martiri Toscani, tramite le telecamere”

RedazioneRedazione13/03/20253 Mins Read

Dopo il gesto vandalico al monumento dei tre martiri toscani, dopo la presa di posizione del sindaco Mastrangeli, anche la presidente del PSI di Frosinone, Gerardina Morelli prende posizione sull’accaduto.

“L’inquietante e vile gesto vandalico che è stato compiuto nel pomeriggio dell’11 marzo, al monumento dei “Tre Martiri Toscani”, da mani per ora ignote, denota una profonda inciviltà e mancanza di rispetto verso i tre giovani che vennero fucilati dai fascisti a Frosinone il 6 gennaio del ‘44, dopo essere stati condannati da un loro corregionale.

“Quanto accaduto è da condannare senza alcun tentennamento e ci impone  anche l’obbligo da fare alcune riflessioni.

Se è stata una bravata, bisognerebbe interrogarsi sul perché i giovani agiscono con crudeltà lasciandosi andare a gesti simili.

Se è stato fatto con consapevolezza, il gesto è ancora più grave. Inoltre, il rogo della corona, che rappresenta un alto valore simbolico, offende la memoria collettiva della nostra città, colpendola nei suoi valori di tolleranza e democrazia sanciti nella nostra Carta Costituzionale.

“Per non dimenticare” non può e non deve restare solo una frase incisa sul monumento ma deve essere uno spunto per informare tutti quei giovani che non sanno che Frosinone è stata teatro di questa triste pagina di storia.

“Lo spunto si offre rendendoli partecipi alle commemorazioni, almeno in quelle quinquennali, e non certo alle 8:30 di mattina.

“Il 6 gennaio è festa, si sa, ed è giusto che i bambini ricevano gioiosi i regali della Befana da parte dell’Amministrazione, ma il regalo che ricevettero questi tre ragazzi fu la fucilazione e ricordarli con una cerimonia degna del loro sacrificio (e per la quale avevo anche dato anche la mia disponibilità a collaborare), alla presenza di scolaresche coinvolgendole con un concorso a tema, dovrebbe essere qualcosa da cui non ci si deve esimere e che, oltretutto, farebbe onore alla nostra Città.

“Frosinone è la “Città in video”, ha telecamere ovunque: è auspicabile, quindi, che si riescano ad individuare i responsabili (così come è stato possibile per il monumento a Norberto Turriziani), infliggendo loro una punizione esemplare: ripulire il monumento laddove il fuoco ha provocato danni e leggere tutto il libro “Tredici nomi in un cappello”, scritto da uno dei tredici ragazzi che vissero questa triste vicenda.

“Colgo l’occasione, infine, per far presente all’ Amministrazione comunale che il monumento ai “Tre Martiri Toscani” è nato per onorare la memoria di questi tre giovani e il loro sacrificio.

“Utilizzarlo per commemorare i Martiri delle foibe istriane, come è stato fatto lo scorso febbraio, suona come una impropria commistione di memorie storiche.

“Giusto, legittimo e sacrosanto ricordare i Martiri delle foibe ma nei luoghi comunali esistenti e dedicati alla tragedia istriana.” Cosi Gerardina Morelli.

Share. Facebook Twitter LinkedIn WhatsApp

Possono interessarti

Degrado allo Scalo. Anselmo Pizzutelli “La S-piazza dello scalo. Invivibile e insicura”

17/07/2025

Consiglio Provinciale: approvati tutti i punti all’ordine del giorno nella nuova seduta

17/07/2025

Galleria Capo di China chiusa: Cedrone (PSI) “La Valle di Comino chiede rispetto e soluzioni”

17/07/2025
Add A Comment
Leave A Reply Cancel Reply

non perderti

Spaccio di droga a Velletri, 14 arresti: rete organizzata tra i giovani. È emergenza sociale

17/07/2025 Provincia di Roma

È scattata alle prime luci dell’alba un’importante operazione dei Carabinieri contro lo spaccio di droga…

Aumento prezzi giugno 2025, il carrello della spesa pesa sempre di più sulle famiglie

17/07/2025

Ardea, approvata all’unanimità la risoluzione sulla sicurezza urbana

17/07/2025

Cisterna Film Festival 2025: cortometraggi e arte a Palazzo Caetani dal 18 al 20 luglio

17/07/2025
Seguici!
  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • YouTube
  • TikTok
le ultime notizie

Spaccio di droga a Velletri, 14 arresti: rete organizzata tra i giovani. È emergenza sociale

17/07/2025 Provincia di Roma

È scattata alle prime luci dell’alba un’importante operazione dei Carabinieri contro lo spaccio di droga…

Aumento prezzi giugno 2025, il carrello della spesa pesa sempre di più sulle famiglie

Ardea, approvata all’unanimità la risoluzione sulla sicurezza urbana

Cisterna Film Festival 2025: cortometraggi e arte a Palazzo Caetani dal 18 al 20 luglio

Contatti:

redazione@laspunta.it

Facebook X (Twitter) Instagram TikTok
  • Home
  • Cookie Policy (UE)
  • Privacy Policy
laSpunta.it, testata registrata presso il Tribunale di Velletri con numero 3/2024 in data 30/04/2024

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

la Spunta
Gestisci Consenso Cookie
Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}
Donazioni per La Spunta