Domenica 25 maggio la Fattoria Riparo di via Oratorio di Santa Rita 2, ad Anzio, ospiterà Una giornata per la Palestina.
L’iniziativa è organizzata da un nutrito gruppo di associazioni attive nei territori di Anzio, Nettuno e Aprilia, con l’obiettivo dichiarato di esprimere solidarietà verso la popolazione palestinese e richiamare l’attenzione sulle condizioni nei territori occupati.
In una nota diffusa dagli organizzatori si legge: “Non vogliamo girarci dall’altra parte davanti al genocidio dei palestinesi! A Gaza, centinaia di migliaia di morti ogni giorno, per le bombe, la fame e la mancanza di acqua, elettricità e medicinali, soccorsi. In Cisgiordania le deportazioni collettive non conoscono sosta, così come gli arresti e le uccisioni indiscriminate. Il diritto e le convenzioni internazionali sono ormai carta straccia. I governi occidentali e la diplomazia tacciono conniventi di fronte ai crimini di Israele. Il dolore straziante di uomini, donne e bambini, la cui unica colpa è essere Palestinesi, arriva fino a noi”.

Le associazioni promotrici lanciano un appello rivolto specificamente ai sindaci e alle autorità locali dei tre comuni coinvolti. “Invitiamo i Sindaci, le autorità delle nostre città, ad un gesto politico, a non tacere, a riconoscere lo Stato di Palestina adesso, subito, chi tace è complice! Siamo testimoni ed è nostro dovere intervenire”, si legge ancora nel comunicato.
L’iniziativa è sostenuta da Associazioni in Solidarietà con la Palestina Anzio-Aprilia-Nettuno, ALZAIA, APRILIA LIBERA ODV, POP, COORDINAMENTO SOLIDARIETÀ ALLA PALESTINA – ANZIO NETTUNO, DO-RE-MI APRILIA, IN LIBERA USCITA, RETE NO BAVAGLIO, RIFONDAZIONE COMUNISTA APRILIA, SENZACONFINE APRILIA, SCHIERARSI ANZIO NETTUNO e PONTUM NETTUNO.
L’evento è aperto a tutta la cittadinanza. Le associazioni invitano a partecipare numerosi per manifestare solidarietà e sensibilizzare la società civile sulla questione palestinese.
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