Oggi presso il Teatro Stabile Comunale “Costanzo Costantini” di Isola del Liri è stato presentato “Cicerone e la Via dell’Acqua”, progetto ideato dall’Associazione Scorrendo con il Liri A.P.S. A.S.D. e finanziato dal Ministero della Cultura attraverso il PNRR – M1C3 Investimento 3.3.
L’iniziativa punta a integrare strumenti digitali innovativi con la promozione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico della Valle del Liri.
Il progetto propone esperienze immersive, applicazioni in realtà aumentata, audioguide, percorsi tematici e contenuti accessibili anche in Lingua dei Segni Italiana. L’obiettivo è rendere la cultura del territorio fruibile e inclusiva, offrendo nuovi strumenti sia alle comunità locali sia ai visitatori.
Alla presentazione hanno partecipato istituzioni locali e promotori del progetto. Il Presidente del Consiglio della Provincia di Frosinone, Gianluca Quadrini, ha portato i saluti del Presidente della Provincia Luca Di Stefano ed espresso pieno sostegno all’iniziativa.
«Quando la cultura dialoga con l’innovazione – ha dichiarato Quadrini – ci dimostra quanto sia importante investire in percorsi condivisi per valorizzare i nostri territori. Ringrazio l’Associazione Scorrendo con il Liri per il lavoro svolto, e i Comuni di Arpino, Isola del Liri, Sora e Posta Fibreno per aver creduto in questa visione. La Provincia di Frosinone continuerà a sostenere progettualità che mettono al centro le comunità, la memoria e la sostenibilità».
Quadrini ha inoltre rivolto un ringraziamento a Debora Bovenga, responsabile del progetto multimediale per l’associazione beneficiaria del finanziamento ministeriale.
Durante l’evento sono intervenuti anche i rappresentanti dei Comuni coinvolti, i promotori dell’iniziativa e i responsabili di Euromedia, la società che ha sviluppato i contenuti digitali e multimediali del progetto.
Le attività principali di “Cicerone e la Via dell’Acqua” includono la digitalizzazione immersiva di luoghi simbolo del territorio, come il Castello di San Casto a Sora, le scultografie dantesche di Domenico Mastroianni ad Arpino e le storiche cartiere di Isola del Liri. Sono inoltre previsti corner multimediali nei principali poli culturali della zona.
L’approccio vuole essere un modello replicabile di innovazione culturale, promuovendo la collaborazione tra enti, territori e cittadini attraverso una narrazione accessibile e sostenibile.