Il Centro di Preparazione Olimpica “Bruno Zauli” di Formia ha ospitato sabato 7 giugno la quarta edizione del Meeting Città di Formia – Memorial Pietro Mennea, un appuntamento ormai diventato simbolo di sport, memoria e passione atletica. Organizzato dalla Formia Atletica Leggera, il meeting ha visto scendere in pista atleti provenienti da tutta Italia, confermando il forte richiamo che questo evento ha ormai conquistato a livello nazionale.
La manifestazione, che ha incluso anche la XIV edizione del Trofeo degli Aurunci, ha reso omaggio al grande Pietro Mennea, figura iconica dello sport italiano, che proprio a Formia aveva trovato la sua seconda casa sportiva. Non solo un evento competitivo, ma anche una giornata di condivisione e ricordo, pensata per rafforzare il legame tra la città e l’eredità di uno dei più grandi campioni dell’atletica mondiale.
A fare da preludio al Memorial è stato il Palio dei Comuni, disputato all’interno del prestigioso Golden Gala “Pietro Mennea” allo Stadio Olimpico di Roma, dove una delegazione di 12 giovani atleti formiani ha vissuto un’esperienza formativa unica, portando il nome della città sulla scena nazionale.

Il sindaco Gianluca Taddeo ha voluto sottolineare il valore dell’iniziativa, affermando: «Un appuntamento che cresce ogni anno e che coinvolge tanti giovani provenienti da tutta Italia. Lo sport è disciplina e salute, per questo l’Amministrazione comunale è sempre al fianco di eventi come questo». Particolarmente significativi per il primo cittadino i momenti dedicati alla premiazione di Leonardo Ferraiuolo, giovane promessa della Formia Atletica Leggera, e di Mario Marino, chef stimato e volto noto della ristorazione cittadina.

L’evento, curato nei minimi dettagli grazie all’impegno della Formia Atletica Leggera, ha visto anche la collaborazione del direttore del CPO Fabio Rimedio, cui è andato il ringraziamento dell’amministrazione per il contributo dato alla riuscita della manifestazione.
Formia si conferma così punto nevralgico per l’atletica italiana, città capace di unire competizione, formazione e ricordo, nel nome di Pietro Mennea. Un’eredità che continua a vivere e a ispirare nuove generazioni di atleti.