Si accende il dibattito sulla gestione dei parchi pubblici ad Ardea dopo le dichiarazioni dei consiglieri di Ardea Domani, Niko Martinelli e Luca Vita. I due esponenti puntano il dito contro l’Amministrazione, accusando il sindaco Cremonini, il consigliere Anastasio e l’associazione “La Voce del Popolo” di aver trasformato una recente giornata ecologica in un evento mediatico più che in un’azione concreta a favore della città.
La posizione dei consiglieri di Ardea Domani
“In questi giorni è andata in scena l’ennesima operazione di maquillage politico, questa volta in un parco pubblico, dove si è celebrata una giornata ecologica trasformata in passerella per il sindaco Cremonini, il consigliere Anastasio e l’associazione ‘La Voce del Popolo’. Peccato che la verità sia un’altra“, spiegano Martinelli e Vita.
I consiglieri ricordano che appena una settimana fa in consiglio comunale è stata bocciata una mozione mirata a stanziare fondi per la pulizia e la messa in sicurezza dei parchi, “una proposta concreta, discussa, trasparente, poco onerosa e sostenibile“. Il voto contrario della maggioranza, secondo Ardea Domani, è la prova che il decoro urbano non è una priorità dell’attuale amministrazione.
Martinelli e Vita sottolineano inoltre la tempistica degli interventi di manutenzione: “Per permettere a questa associazione di svolgere la giornata ecologica nella giornata di ieri, l’Amministrazione ha inviato nei giorni precedenti una ditta a tagliare l’erba nel parco, così da renderlo presentabile per foto e comunicati stampa.”
“Lo stesso Comune che, come abbiamo denunciato solo pochi giorni fa, non si degna di provvedere al regolare taglio dell’erba nelle scuole dove i nostri ragazzi vanno a studiare. Questo non è senso civico. Questa è ipocrisia”. affermano i consiglieri
Un’altra questione sollevata riguarda le procedure per affidare la gestione delle aree verdi: “Due bandi per l’assegnazione e la gestione dei parchi sono andati deserti negli ultimi due anni, a causa dell’assenza totale di visione, coinvolgimento e cura del bene comune“.
“Chi governa deve agire prima che i parchi pubblici di Ardea diventino discariche, non infilarsi tra i volontari per farsi perdonare l’inerzia. Il volontariato è nobile, ma non può diventare il paravento di chi ha responsabilità dirette e strumenti che non usa. I cittadini non si fanno prendere in giro. L’Amministrazione risponda delle sue scelte e dei suoi silenzi. E se vuole davvero dimostrare rispetto per il territorio, cominci dalle scuole, dagli atti e dai bilanci. Non dai post autocelebrativi“, concludono i consiglieri.
segui le notizie del tuo territorio