Presso Villa Eucheria, a Castrocielo, si è svolto un partecipato convegno in memoria del dott. Luigi Di Cioccio. L’iniziativa, promossa dall’associazione Borgo Accogliente – ODV, ha voluto rendere omaggio a una figura centrale per la comunità e il territorio, noto come medico, studioso e interprete della Dottrina sociale della Chiesa.
All’evento hanno preso parte diverse autorità civili e religiose, segno dell’impatto lasciato da Luigi Di Cioccio.
Tra i presenti, il Sindaco di Castrocielo Giovanni Fantaccione, il Sindaco di Trevi nel Lazio Silvio Grazioli, l’arciprete Don Tonino Martini, il prof. Gaetano De Angelis-Curtis, il consigliere provinciale Andrea Velardo e il Presidente del Consiglio Provinciale di Frosinone Gianluca Quadrini.
Durante il convegno, moderato da Mario Santopietro, sono stati affrontati temi legati alla Dottrina sociale della Chiesa, con particolare riferimento a Leone XIII. Numerosi gli interventi che hanno sottolineato i contributi culturali e storici di Di Cioccio, soprattutto per Castrocielo e Colle San Magno.
Il Presidente Quadrini ha ricordato così il dott. Di Cioccio: “Luigi Di Cioccio ha rappresentato una figura esemplare per la nostra provincia, un uomo di profonda cultura e di valori saldi, che ha saputo mettere la propria intelligenza e umanità al servizio del bene comune. La sua opera rimane un patrimonio prezioso per tutto il territorio.”
Un momento particolarmente sentito è stato quello della presenza della moglie Vincenza Vernile e dei figli Andrea e Antonio, accolti dalla comunità con calore e riconoscenza.
L’evento, patrocinato dal Comune di Castrocielo, ha confermato come il ricordo del dott. Di Cioccio rimanga vivo e rappresenti un modello positivo soprattutto per le nuove generazioni, che guardano alla sua testimonianza come fonte di ispirazione.
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