Il Consiglio comunale di Grottaferrata ha approvato il 17 giugno 2025 la proposta di istituzione della Fondazione di Partecipazione “Fiera di Grottaferrata”, ente che avrà il compito di gestire e promuovere la tradizionale Fiera Nazionale, oltre a eventi annuali dedicati al territorio.
La nuova Fondazione avrà sede nel Mercato Coperto riqualificato di Viale San Nilo, destinato a diventare uno spazio dedicato a eventi, talk e iniziative innovative che renderanno la Fiera una manifestazione vivace tutto l’anno.
Secondo la proposta di deliberazione avanzata dalla Consigliera delegata alla Fiera, Veronica Pavani, la scelta della Fondazione di Partecipazione punta a coordinare le azioni di enti pubblici e privati, mettendo in comune visioni e risorse per un’offerta qualitativa e quantitativa migliore rispetto al passato.
La natura giuridica della Fondazione di Partecipazione permette infatti una maggiore apertura, favorendo la collaborazione tra Amministrazione comunale e partner esterni.
“Abbiamo raggiunto un obiettivo fondamentale non solo per il nostro programma elettorale, ma anche e soprattutto per la nostra manifestazione più importante, la Fiera Nazionale di Grottaferrata.” Ha detto Veronica Pavani.
“Dopo 14 anni di esternalizzazione, nel 2025 abbiamo rilanciato un’edizione interna, accogliendo tutte le difficoltà e le sfide di una gestione in-house. Con la creazione della Fondazione si garantisce una struttura che lavori tutto l’anno per riportare la Fiera Nazionale a una manifestazione di rilevanza nazionale.” Ha aggiunto la consigliera delegata.
“Ringrazio tutti i cittadini che hanno partecipato, con diverse istanze, al Gruppo di lavoro, e i Consiglieri comunali per la partecipazione attiva ai lavori, contribuendo alla realizzazione di una Fondazione che fosse sostenibile nel tempo e che potesse portare un beneficio a lungo termine alla manifestazione ma soprattutto al nostro territorio”, ha concluso Pavani.
Il Sindaco di Grottaferrata, Mirko Di Bernardo, traccia la rotta per il futuro: “La fiera 2025 ha raggiunto l’obiettivo che ci eravamo prefissati, ovvero migliorare rispetto all’edizione precedente, con oltre 63 mila ingressi e nuove attività per la cittadinanza – come la Casa delle farfalle e talk di qualità.”
“L’obiettivo per il 2026 è quello di incarnare una nuova visione di Fiera, quindi accompagnare Grottaferrata verso una svolta. L’istituzione della Fondazione Fiera costituisce il primo passo di questo processo. La Fondazione nasce con l’idea di garantire uno sviluppo culturale permanente della Fiera, una realtà che possa operare parallelamente all’Amministrazione comunale tutto l’anno”. Ha aggiunto il primo cittadino.
Tra i prossimi progetti spicca la realizzazione della Bio-Fiera, la Fiera dei Biodistretti d’Italia, con un focus su qualità della vita, enogastronomia, artigianato e promozione della salute. Il Comune intende così rendere la manifestazione un punto di riferimento nazionale, valorizzando il territorio e l’attenzione al benessere collettivo.
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