Grottaferrata diventa il primo comune virtuoso della Regione Lazio a varare un’iniziativa concreta a sostegno degli orfani di femminicidio e delle famiglie affidatarie. Il 24 giugno, nella Casa Comunale, l’Amministrazione e l’Associazione il Giardino Segreto hanno firmato un protocollo d’intesa che rafforza il Progetto Airone, ideato proprio per offrire un supporto strutturato a chi resta vittima indiretta della violenza sulle donne.
Il protocollo, sottoscritto dal Sindaco Mirko Di Bernardo e dalla Presidente dell’Associazione Il Giardino Segreto, Patrizia Schiarizza, alla presenza dell’Assessora ai Servizi Sociali Francesca Maria Passini, prevede per ogni orfano una dote educativa fino a 10 mila euro. Una somma che rappresenta un aiuto concreto sia per il percorso di crescita dei minori coinvolti sia per le famiglie affidatarie, spesso chiamate a ridefinire il proprio ruolo davanti a situazioni estremamente delicate.
L’accordo rientra tra le azioni promosse dal Fondo per il contrasto alla povertà educativa. Il Progetto Airone, sviluppato dalla no profit Il Giardino Segreto insieme a partner come Unicef Italia, Università “La Sapienza” di Roma, LUMSA, Università di Siena e Fondazione Nazionale Assistenti Sociali, si propone di offrire modelli di intervento professionali in grado di rispondere in maniera mirata ai bisogni degli orfani e delle famiglie di accoglienza.
“A seguito di un femminicidio è necessario applicare un modello di intervento nel quale figure professionali formate e competenti possano rispondere ai bisogni degli orfani e delle famiglie che si prendono cura di loro, interagendo con le istituzioni e le reti territoriali”, ha dichiarato Patrizia Schiarizza, Presidente dell’Associazione Il Giardino Segreto. “Per questo siamo molto soddisfatti di aver firmato questo importante protocollo di intesa con la Città di Grottaferrata che consentirà di aiutare gli orfani di femminicidio. Si tratta di un’alleanza tra il terzo settore e il mondo delle istituzioni che sono certa sarà molto proficua. Ringrazio il Sindaco Mirko Di Bernardo e l’Assessore Francesca Maria Passini per questa opportunità”.
Soddisfazione espressa anche dall’Amministrazione comunale. “Siamo contenti che Grottaferrata sia il primo comune laziale a sottoscrivere un accordo del genere finalizzato a dare sostegno ai figli delle vittime di femminicidio, di cui si parla troppo poco e che vivono drammi indescrivibili. La nostra città da mesi ha intrapreso un percorso di sensibilizzazione per combattere e contrastare in tutte le forme la violenza contro le donne. Con la firma di questo protocollo aggiungiamo un tassello importante, ossia sosteniamo i figli delle vittime, dopo aver operato per dare sostegno alle donne”.