Un’esplosione ad Aprilia ha squarciato il silenzio della notte tra lunedì 30 giugno e martedì 1° luglio. Intorno all’una, un ordigno è deflagrato in via Ugo La Malfa, in un’area residenziale non lontana dalle case popolari, causando il ferimento di un uomo e danni a diverse auto e a una palazzina.
La violenta esplosione ad Aprilia ha scosso l’intero quartiere Primo, svegliando di soprassalto i residenti, che hanno immediatamente allertato le forze dell’ordine. Sul posto sono intervenuti gli agenti del Commissariato di Aprilia, insieme alla Squadra Mobile di Latina e alla Polizia Scientifica.
L’esplosione ha provocato uno squarcio sull’asfalto e scheggiato la facciata di un edificio. Le schegge hanno raggiunto anche i piani superiori. Il ferito, colpito in modo lieve, è stato soccorso dal personale del 118 e trasportato all’ospedale “Città di Aprilia”.
Non è ancora chiaro se si sia trattato di una bomba carta artigianale o di un ordigno di tipo militare. Gli inquirenti stanno vagliando diverse ipotesi e hanno già repertato alcuni elementi utili alle indagini.
L’episodio si inserisce in un clima di tensione che da tempo attraversa la città, segnato da episodi intimidatori e atti di violenza che sembrano voler riaffermare, con esplosioni notturne, un controllo sul territorio.
Mentre proseguono le indagini per risalire agli autori e chiarire il movente, la comunità di Aprilia resta sotto shock, ancora una volta costretta a fare i conti con la paura.