Si è svolta oggi al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti una riunione dedicata alla fattibilità della nuova Stazione Tav Ferentino-Supino. L’incontro è stato convocato dal vicepresidente del Consiglio e ministro Matteo Salvini e si è concentrato sui progressi compiuti lungo la linea Roma-Napoli via Cassino, nella prospettiva di una nuova fermata dell’Alta Velocità nel territorio frusinate.
Alla presenza dei vertici di Ferrovie dello Stato hanno partecipato Nicola Ottaviani, segretario della V Commissione Camera; Riccardo Mastrangeli, sindaco di Frosinone; Corrado Savoriti, presidente Unindustria Frosinone; Maurizio Stirpe, past president Confindustria; Alessandro Casinelli, presidente Federlazio salute; Massimiliano Iannucci, direttore Federlazio sede Frosinone; e i rappresentanti CISL Alessandra Romano, Antonella Valleriani e Roberto Cecere.
Secondo quanto emerso dal tavolo, la valutazione economica del sito per la nuova stazione alta velocità Frosinone-Ferentino-Supino sarà ultimata entro la fine dell’anno. A tale risultato seguirà, nei successivi dodici mesi, la predisposizione del piano economico e finanziario e l’inserimento del progetto nel programma realizzativo dell’Alta Velocità da parte di Ferrovie dello Stato.
Nicola Ottaviani e Riccardo Mastrangeli, al termine della riunione, hanno commentato: “Il Vicepremier Matteo Salvini si sta spendendo personalmente per esaltare le peculiarità economiche e sociali del nostro territorio, il Lazio Meridionale, permettendo l’incremento dei numeri della domanda dell’Alta Velocità, sia da parte dell’utenza passeggeri che da parte delle imprese, interessate a fruire del corridoio scandinavo e mitteleuropeo, per lo scambio delle merci. Il tavolo tecnico di oggi, con i massimi referenti del comparto ferroviario del nostro Paese, voluto dal Ministro della Lega, rappresenta una prima sintesi che, fino a qualche tempo fa, sembrava impossibile ed impraticabile. Partner fondamentale del tavolo tecnico sarà a breve anche la Regione Lazio che, come ha ribadito di recente il Presidente Francesco Rocca, ritiene l’opera indispensabile per il territorio e, soprattutto, non negoziabile, tenuto conto anche dell’impegno finanziario attualmente profuso per i due treni veloci del Frecciarossa, che fanno scalo a Frosinone e Cassino”.
Dal Ministero hanno fatto sapere che dopo le necessarie verifiche, il tavolo tecnico sarà riconvocato per i prossimi aggiornamenti sul progetto.