Il consiglio comunale di Pontecorvo ha approvato all’unanimità il regolamento De.co, la Denominazione comunale studiata per promuovere le eccellenze agroalimentari tipiche della città e del suo comprensorio.
L’annuncio arriva dal consigliere comunale delegato all’agricoltura Gaetano Spiridigliozzi, che aveva lavorato personalmente all’iter procedurale necessario.
“Oggi abbiamo fatto un importante passo avanti, ma siamo a metà del guado perché solo adesso, conclusa la fase istruttoria amministrativa, entriamo nella operatività del progetto”, ha dichiarato Spiridigliozzi.
Il nuovo regolamento è il risultato del lavoro dello staff di esperti scelto dalla commissione consiliare specifica.
Il prossimo step sarà quello operativo, con l’avvio delle attività di promozione e soprattutto la costruzione di accordi e collaborazioni concrete con produttori, trasformatori, confezionatori e commercianti.
L’obiettivo dichiarato dall’amministrazione è non lasciare il regolamento una “scatola vuota”, ma dare immediato via a iniziative, strategie di marketing e reti di collaborazione allargate a tutte le figure professionali del territorio.
“Noi metteremo in campo attività concrete, efficaci e mirate quando avremo raggiunto gli accordi e siglato i patti di collaborazione. Coinvolgeremo tutte le figure professionali in questo ambizioso progetto di promozione delle tipicità locali“, ha spiegato ancora Spiridigliozzi.
L’introduzione della De.co si inserisce in una sequenza di iniziative volte a valorizzare il tessuto economico-agricolo locale: dai successi registrati nelle tre edizioni della Fiera Agricola del Basso Lazio, divenuta già punto di riferimento nel centro Italia, alla fondazione dell’Associazione dei Produttori del Peperone Dop che ha salvaguardato il prodotto simbolo di Pontecorvo, fino al rilancio della Festa del Peperone prevista anche quest’anno per settembre.
La Denominazione Comunale De.co., istituita nel 2002 sulla base della legge statale nº 142 del 1990, non rappresenta un marchio di qualità, ma un’attestazione riconosciuta e istituzionale di tipicità, pensata per tutelare e valorizzare prodotti, ricette e attività artigianali strettamente legate al territorio e alla comunità locale.