La questione OEPAC torna centrale nel dibattito politico ad Ardea. A seguito delle dichiarazioni del Sindaco, i consiglieri Luca Vita e Niko Martinelli di Ardea Domani intervengono per precisare la loro posizione e confutare alcune affermazioni fatte dal primo cittadino.
I consiglieri contestano l’interpretazione data dal Sindaco alle loro precedenti dichiarazioni, specificando che “né in Commissione Trasparenza né a mezzo stampa abbiamo mai sostenuto che le spese legali potessero essere ‘dirottate’ sull’appalto OEPAC”.
Invece, sottolineano il paradosso tra il taglio del servizio destinato ai bambini con disabilità e la spesa sostenuta per la difesa legale nei ricorsi presentati dalle famiglie coinvolte. “Non serve essere giuristi per comprendere l’assurdità del meccanismo“, continuano.
Vita e Martinelli portano l’attenzione sulla questione delle sentenze legali. Secondo documentazione discussa in Commissione Trasparenza, 13 su 25 ricorsi contro il Comune sono stati accolti, smentendo le dichiarazioni fatte dal Sindaco in Consiglio comunale, che aveva invece affermato che la maggior parte delle sentenze era favorevole all’Ente.
“Bastano questi numeri per dimostrare che le famiglie, nella maggior parte dei casi, avevano ragione. E che quanto detto dal Sindaco in aula non corrisponde al vero“, rimarcano.
I consiglieri si interrogano sulla strategia processuale del Comune, che avrebbe scelto di insistere nei giudizi riguardanti l’OEPAC pur di fronte a sentenze sfavorevoli, mentre in altre situazioni avrebbe rinunciato a impugnare.
Sollevano inoltre il tema della gestione politica dei servizi sociali, accusando l’attuale Amministrazione di mancanza di continuità e visione.
Vita e Martinelli ricordano infine che da gennaio 2024 i tagli all’OEPAC sono rimasti senza soluzioni concrete per oltre 18 mesi e che solo recentemente sono state presentate ipotesi di miglioramento.
Criticano la frequente instabilità amministrativa, i cambi ai vertici e le tensioni tra le forze di maggioranza, che secondo loro hanno ulteriormente rallentato le decisioni sul comparto dei servizi sociali.
Concludono dichiarando: “Noi, da parte nostra, continueremo a vigilare, a porre domande e – quando possibile – a proporre. Perché la politica non può limitarsi a prendere atto delle emergenze, ma deve prevenirle. E soprattutto, non può prendersela con chi le denuncia“.
Replica dei consiglieri di Ardea Domani sulle controversie e gestione del servizio OEPAC