Mancava solo l’ufficialità ed è arrivata oggi, le consigliere comunali Laura Faccia e Simonetta Lucci, appartenenti al gruppo misto di Albano Laziale, hanno comunicato la loro uscita dalla maggioranza guidata dal sindaco Massimiliano Borelli.
La decisione arriva dopo settimane di confronto interno e discende da una profonda insoddisfazione per il metodo di gestione della coalizione. Faccia e Lucci lamentano una mancanza di trasparenza nelle decisioni politiche e nelle consultazioni tra i gruppi, sottolineando di non essere state messe a conoscenza dei contenuti e degli obiettivi dei recenti incontri avuti dal sindaco con le altre forze consiliari.
Secondo le due consigliere, questa situazione ha portato a una fase di stallo amministrativo. Nella nota diffusa oggi, fanno riferimento ad una giunta “statica” e incapace di rispondere ai nuovi bisogni emersi dopo l’emergenza Covid-19, rilevando come le attuali scelte politiche si basino su logiche di breve termine più che su una reale progettualità per la città.

La rottura arriva anche dopo la recente nomina di un nuovo assessore, definita da Faccia e Lucci una scelta improvvisata, destinata a rafforzare equilibri politici piuttosto che apportare innovazione amministrativa. Per questo motivo, affermano, non ritengono più rappresentata la loro idea di buon governo da questa maggioranza e preferiscono occuparsi del proprio mandato dall’opposizione.
La scelta di Faccia e Lucci complica ulteriormente il quadro politico ad Albano Laziale, aprendo nuovi scenari in vista della conclusione naturale della consiliatura prevista nel 2025.
Una delle tante grane politiche che dovrà affrontare il Sindaco Borelli per riconquistare la poltrona di primo cittadino.
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