È stata pubblicata l’ordinanza sindacale n. 21/2025 che regola l’accesso degli animali da compagnia nei parchi di Grottaferrata. Con questo provvedimento, firmato il 29 ottobre dal sindaco Mirko Di Bernardo, viene revocato il vecchio divieto – risalente al 2000 e aggiornato nel 2010 – che impediva ai cani di entrare in numerose aree verdi della città.
La decisione è stata presa, come si legge nel testo dell’ordinanza, “alla luce dell’evoluzione del quadro normativo vigente e del contesto sociale e urbano, nonché dell’aumentata consapevolezza collettiva in materia di benessere animale e corretta gestione degli animali da affezione negli spazi pubblici”.
Rimangono tuttavia in vigore alcune regole fondamentali per garantire sicurezza e decoro:
- divieto di accesso alle aree giochi per bambini e alle aree fitness;
- obbligo per i proprietari di condurre i cani al guinzaglio e, ove necessario, con museruola;
- obbligo di raccogliere e smaltire correttamente le deiezioni solide, oltre a versare acqua sui residui organici.
Tali norme si applicano non solo nei parchi ma su tutto il territorio comunale.
Le regole per l’accesso alle aree di sgambamento, dove i cani possono essere liberi dal guinzaglio, sono invece specificate nel Regolamento del Verde approvato nel maggio 2024, disponibile sul sito istituzionale del Comune.
“Abbiamo aggiornato provvedimenti ormai datati, venendo incontro alle esigenze di centinaia di proprietari di animali del nostro territorio – dichiara il sindaco Mirko Di Bernardo – È un passo importante verso gli amanti degli animali, ai quali però chiediamo collaborazione nel mantenere il decoro e la sicurezza nei nostri parchi, aspetto sul quale aumenteremo i controlli”.
Soddisfazione anche da parte della delegata comunale alla Tutela e Benessere degli Animali, Marina Scopesi:
“Ringrazio l’Amministrazione per questo atto che adegua le regole cittadine al quadro nazionale. Invitiamo tutti i proprietari a comportarsi in modo responsabile, coniugando il benessere degli animali a quello di tutti i frequentatori delle nostre aree verdi”.





