Si è conclusa con successo lo scorso 15 aprile l’edizione 2025 del Campo Giovani Erasmus, finanziato dalla Commissione Europea e dedicato al rafforzamento dei legami tra le città gemellate di Grottaferrata e Vandoeuvre-lès-Nancy (Francia). Il progetto, svoltosi dal 7 al 15 aprile a Grottaferrata, ha coinvolto 25 giovani partecipanti in una settimana di attività culturali, artistiche e formative.
Il programma, che rappresenta la prima tappa di un gemellaggio giovanile, vedrà nel 2026 la seconda parte del progetto, questa volta in Francia.

Scambio culturale e cittadinanza europea
Le attività del campo sono state progettate per favorire l’incontro tra giovani di culture diverse, incoraggiando un sentimento di cittadinanza europea e la costruzione di relazioni autentiche e durature.

«L’aspetto più importante è stato far incontrare per la prima volta giovani provenienti da differenti città europee – ha dichiarato Piergiorgio Cherubini, delegato ai Rapporti internazionali –. Hanno imparato a conoscersi, a capire le diversità culturali e personali, fuori dagli schemi classici della scuola».
Il sindaco di Grottaferrata, Mirko Di Bernardo, ha sottolineato l’importanza strategica del progetto:
“Siamo soddisfatti di rilanciare le attività con le città gemellate. Ringrazio Cherubini per il lavoro che sta svolgendo nell’accrescere questi legami, a partire dai giovani “.
Focus sul pensiero critico e la lotta alle fake news per il gemellaggio tra Grottaferrata e Vandoeuvre-lès-Nancy
Tema centrale del progetto, promosso dalla Commissione Europea, è stato il contrasto alla disinformazione e lo sviluppo del pensiero critico. Il prof. Gennaro Sbailò dell’Università Internazionale di Roma ha tenuto una lezione introduttiva, analizzando il fenomeno delle fake news attraverso i secoli fino alle sue forme moderne. I ragazzi, durante il campo, hanno realizzato attività pratiche per riconoscere e contrastare la disinformazione.
Tra cultura, scienza e gastronomia
Il programma, del gemellaggio tra Grottaferrata e Vandoeuvre-lès-Nancy, ha incluso visite culturali ai Fori Imperiali, Colosseo, San Pietro, e alle piazze storiche di Roma. I partecipanti hanno esplorato anche il territorio dei Castelli Romani, visitando Tusculum, l’Abbazia di San Nilo e il Museo di Grottaferrata.
Grande interesse ha suscitato la visita all’Agenzia Spaziale Europea di Frascati, dove i ragazzi hanno scoperto le tecnologie per il monitoraggio climatico e l’agricoltura 4.0.
Nel tempo libero, spazio a sport e attività ricreative al centro “La Madonnella”, e a sfide gastronomiche tra cucina italiana e francese nel complesso delle Suore di San Camillo, dove i giovani sono stati ospitati.
Un’esperienza completa e coinvolgente, che ha unito conoscenza, dialogo e divertimento, gettando le basi per un’Europa più unita, consapevole e inclusiva, a partire dai suoi cittadini più giovani.
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