Presso il Palazzo comunale di Cassino si è svolto un incontro tra il Sindaco Enzo Salera e una delegazione di ANCI Lazio guidata dal Segretario Generale Dr. Luca Masi, il dirigente regionale Gianluca Quadrini, il membro del CTS avv. Andrea Biondi, il rappresentante della Consulta dei piccoli comuni Angelo Di Cicco e il consigliere del Comitato Regionale Patrizio Di Folco.
Il confronto ha avuto come obiettivo l’avvio di una proposta di accordo di programma tra il Comune di Cassino e ANCI Lazio per un supporto tecnico nella gestione dei fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR).
L’iniziativa si colloca tra le azioni di rafforzamento amministrativo promosse da ANCI Lazio, volte a mettere a disposizione dei Comuni strumenti e competenze necessari per progettare, gestire e rendicontare gli investimenti previsti dai piani europei.
Gianluca Quadrini, dirigente regionale di ANCI Lazio, ha affermato: “Con questa proposta di accordo vogliamo mettere a disposizione del Comune di Cassino una piattaforma strutturata di assistenza tecnica, affiancamento progettuale e formazione, per consolidare la capacità amministrativa e accelerare l’attuazione delle misure. ANCI Lazio ha il compito di garantire che i Comuni possano affrontare in modo efficace e tempestivo la complessità del PNRR e dei Fondi Strutturali, sia sotto il profilo progettuale che in fase attuativa”.
Nel corso della riunione sono stati individuati gli ambiti di intervento più rilevanti per il territorio di Cassino. Quadrini ha inoltre evidenziato: “Il ruolo di ANCI Lazio non si limita alla rappresentanza, ma è sempre più operativo. I Comuni hanno bisogno di strumenti stabili e competenze trasversali per affrontare la complessità dei processi di finanziamento europei. Il Comune di Cassino ha dimostrato grande sensibilità istituzionale e volontà di aprirsi a una cooperazione concreta”.
L’incontro si è chiuso con la manifestazione di interesse da parte dell’Amministrazione di Cassino verso la proposta di accordo e verso una collaborazione virtuosa con ANCI Lazio, ritenuta in grado di rappresentare un esempio anche per altri territori del Lazio meridionale.