La commissione Bilancio del Comune, convocata oggi per discutere e approvare la delibera sul bilancio consolidato, è stata sospesa e rinviata a lunedì a causa di forti divisioni interne alla maggioranza di centrodestra.
Le opposizioni parlano apertamente di “paralisi politica” e denunciano una gestione delle commissioni condizionata dalle tensioni interne alla coalizione.
Dopo l’avvio dei lavori e la discussione sul primo punto all’ordine del giorno, la maggioranza ha richiesto una sospensione per un confronto interno. I commissari di minoranza sono stati lasciati fuori dalla sala Calicchia, mentre all’interno sono rimasti dirigenti e funzionari.
Alla ripresa, il capogruppo di Fratelli d’Italia Bruni ha aggiornato la commissione sulle ragioni dell’interruzione, spiegando che Forza Italia aveva sollevato problemi tecnici sulla delibera.
Le sue dichiarazioni hanno suscitato la reazione del capogruppo di Forza Italia Coriddi, che non ha però voluto approfondire le criticità emerse.
La proposta di rinvio della seduta, avanzata dal capogruppo della Lega Valletta, è stata poi messa ai voti e accolta dalla maggioranza, nonostante la disponibilità di alcuni alla prosecuzione dei lavori.
I consiglieri delle opposizioni sottolineano: «Una scelta che delinea un vero e proprio asse Lega–Forza Italia contrapposto a Fratelli d’Italia». Lbc, Pd, M5S e Per Latina 2032 hanno chiesto chiarimenti sulle criticità emerse, ma la maggioranza ha optato per lo slittamento della discussione.
L’opposizione critica duramente la gestione della seduta e il comportamento della maggioranza, ritenuta responsabile di piegare il funzionamento delle commissioni alle sue esigenze. «Noi siamo stati tenuti fuori dalla porta, privati della possibilità di discutere e di dare un contributo in un dibattito che dovrebbe essere tra pari, mentre il funzionario e il dirigente sono rimasti dentro la sala in quella che a tutti gli effetti si è trasformata in una riunione interna di maggioranza alla presenza degli uffici. È un atteggiamento aggressivo e antidemocratico che ormai si ripete costantemente», si legge nella nota.
I gruppi di minoranza concludono con una posizione netta: “Questa maggioranza è in panne: incapace di trovare una sintesi al proprio interno, continua a sospendere e rinviare le commissioni mostrando solo spaccature e confusione. Gestisce le commissioni e l’intero Comune con un atteggiamento padronale, come se fossero casa propria. Intanto, sui temi cruciali per la città , come il bilancio consolidato, la paralisi politica diventa sempre più palpabile“.





