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la Spuntala Spunta
Home » Blog » Controlli nell’agroalimentare, operazione dei Carabinieri.

Controlli nell’agroalimentare, operazione dei Carabinieri.

RedazioneRedazione12/10/20242 Mins Read

Il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute ha annunciato il risultato di un’importante operazione nel napoletano, battezzata “Estate Tranquilla”. I Carabinieri del N.A.S. di Napoli hanno effettuato un vasto programma di controlli che ha coinvolto 810 strutture, tra cui servizi socio-sanitari per anziani, ristoranti, agriturismi, centri benessere e punti di ristoro situati lungo le principali strade e autostrade, nonché in stazioni, porti e aeroporti. L’obiettivo principale di questi controlli era garantire il rispetto delle norme igienico-sanitarie nella conservazione e somministrazione degli alimenti, con un particolare focus sul contrasto alle frodi commerciali e sanitarie.

Il bilancio dell’operazione è preoccupante: ben 379 strutture sono risultate “non conformi” alle normative nazionali e comunitarie. Le irregolarità riscontrate riguardavano principalmente alimenti in cattivo stato di conservazione e privi della necessaria tracciabilità. Le autorità hanno dovuto sospendere 53 attività per la preparazione e somministrazione di cibi in condizioni igieniche precarie, nonché per lo stoccaggio di alimenti in ambienti che non rispettano i requisiti igienici minimi.

L’operazione ha comportato l’emanazione di 638 sanzioni amministrative, per un totale di 623.000 euro, e il sequestro di un ingente quantitativo di prodotti alimentari: 556.000 kg di alimenti, 3.624 confezioni di prodotti scaduti e 364 litri di olio contraffatto. Ma non è finita qui; sono state sospese anche tre strutture socio-assistenziali per anziani, in quanto sono state accertate gravi carenze organizzative, strutturali e igienico-sanitarie, oltre alla mancanza delle necessarie autorizzazioni per l’attività di “gruppo appartamento”.

I militari del N.A.S. hanno inoltre prelevato campioni di prodotti carnei per verificare la presenza del virus della Peste Suina Africana (P.S.A.) e hanno controllato prodotti ittici immersi in acqua non certificata, con il rischio di contaminazione batteriologica, come nel caso dell’Escherichia coli.

Questa operazione mette in luce l’importanza dei controlli nelle strutture dedicate all’alimentazione e alla salute, evidenziando come la vigilanza sia fondamentale per garantire la sicurezza dei consumatori e il rispetto delle normative.

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