Close Menu
  • Home
  • Dal territorio
    • Latina
    • Frosinone
    • Provincia di Roma
    • Regione Lazio
  • Sport
  • Editoriali
  • Cultura ed eventi
  • Economia
  • Ambiente
  • Rubriche
Gli ultimi articoli
  • Velletri, si è dimesso l’assessore Fausto Servadio
  • Omicidio Rocca di Papa, tutti in difesa di Palozzi
  • Pomezia, luci d’estate tra polemiche e degrado: la denuncia de “L’altra Pomezia”
  • Patrizio Fariselli in concerto al Sottoscala9 di Latina il 13 luglio
  • Progetto di Vita per disabilità: incontro a Cecchina il 9 luglio
Pagine
  • Bacheca del donatore
  • Blog
  • Conferma Donazione
  • Cookie Policy (UE)
  • Donazione Fallita
  • Homepage
  • Privacy Policy
  • Pubblicità con La Spunta
  • Sostieni La Spunta, il giornale di comunità
  • Termini di Servizio di laspunta.it
Facebook X (Twitter) Instagram
dona ora
Facebook X (Twitter) Instagram TikTok
la Spuntala Spunta
newsletter
  • Home
  • Dal territorio
    • Latina
    • Frosinone
    • Provincia di Roma
    • Regione Lazio
  • Sport
  • Editoriali
  • Cultura ed eventi
  • Economia
  • Ambiente
  • Rubriche
dona ora
la Spuntala Spunta
Home » Blog » Crisi Crik Crok Pomezia: “Senza reddito, famiglie allo stremo”

Crisi Crik Crok Pomezia: “Senza reddito, famiglie allo stremo”

Produzione quasi ferma, cassa integrazione non pagata e un nuovo concordato: la situazione precipita per i lavoratori dello storico stabilimento
Giulio CalenneGiulio Calenne07/07/20253 Mins Read
Crisi Crik Crok Pomezia

La crisi della Crik Crok di Pomezia è ormai insostenibile. Lavoratrici e lavoratori da mesi affrontano una condizione di precarietà economica e umana che si aggrava di giorno in giorno. A denunciarlo sono le segreterie territoriali di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil, che lanciano un appello forte e chiaro: “Serve un cambio di passo da parte di tutti i soggetti istituzionali e aziendali, prima che sia troppo tardi”.

Fondata nel 1949, la Crik Crok è stata per decenni uno dei marchi simbolo dell’industria alimentare italiana, conosciuta per le sue patatine e snack inconfondibili, dai classici Puff alle varianti più recenti dai gusti internazionali, come quelle al lime. Fino a pochi anni fa contava 156 dipendenti ed esportava in 25 Paesi esteri, con una presenza stabile anche nel settore della distribuzione cinematografica e domestica. Oggi però lo scenario è radicalmente cambiato: l’azienda è in attesa della decisione del Tribunale di Velletri sul piano di rientro proposto per evitare il fallimento, mentre si profila all’orizzonte la possibile entrata di nuovi soggetti imprenditoriali. Il futuro dello stabilimento di Pomezia, dove ancora lavorano 96 persone, resta legato all’esito del piano industriale e alla capacità effettiva di risanare una situazione debitoria complessa.

La produzione è ridotta al minimo, le giornate lavorative sono sempre più rare e la cassa integrazione straordinaria, già attivata, non è ancora stata pagata. In assenza di reddito, decine di famiglie si trovano in una situazione di grave difficoltà economica.

“Chi lavora ha continuato a farlo con responsabilità e dignità, ma questo impegno non è stato ripagato – affermano i sindacati – L’incertezza è aumentata, la gestione aziendale resta problematica e ora si aggiunge la presentazione di un nuovo concordato preventivo che getta ulteriori ombre sul futuro”. I sindacati chiedono inoltre “il pagamento immediato della cassa integrazione straordinaria da parte dell’Inps, nonché il riconoscimento di quanto dovuto a lavoratrici e lavoratori e comunque un sostegno economico che garantisca condizioni di vita dignitose.”

Un quadro che si fa ancora più preoccupante considerando il valore industriale e sociale della Crik Crok sul territorio pometino. Lo storico marchio della produzione di snack salati è una delle realtà produttive più significative della zona e la sua eventuale chiusura rischia di avere ricadute drammatiche non solo occupazionali ma anche economiche.

“Abbiamo sostenuto ogni tentativo di salvaguardia con serietà e rispetto – concludono Fai, Flai e Uila – ma oggi è il momento della verità: le promesse devono diventare atti concreti. Non si può più calpestare il rispetto e il coinvolgimento del personale”.

I sindacati confermano che proseguiranno con determinazione nella difesa dei diritti, dei salari e della dignità delle lavoratrici e dei lavoratori. Ma chiedono risposte immediate: il tempo è scaduto.

Share. Facebook Twitter LinkedIn WhatsApp

Possono interessarti

Velletri, si è dimesso l’assessore Fausto Servadio

09/07/2025

Omicidio Rocca di Papa, tutti in difesa di Palozzi

09/07/2025

Pomezia, luci d’estate tra polemiche e degrado: la denuncia de “L’altra Pomezia”

09/07/2025
Add A Comment
Leave A Reply Cancel Reply

non perderti

Velletri, si è dimesso l’assessore Fausto Servadio

09/07/2025 Provincia di Roma

Fausto Servadio si è dimesso da assessore ai lavori pubblici e al PNRR del Comune…

Omicidio Rocca di Papa, tutti in difesa di Palozzi

09/07/2025

Pomezia, luci d’estate tra polemiche e degrado: la denuncia de “L’altra Pomezia”

09/07/2025

Patrizio Fariselli in concerto al Sottoscala9 di Latina il 13 luglio

09/07/2025
Seguici!
  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • YouTube
  • TikTok
le ultime notizie

Velletri, si è dimesso l’assessore Fausto Servadio

09/07/2025 Provincia di Roma

Fausto Servadio si è dimesso da assessore ai lavori pubblici e al PNRR del Comune…

Omicidio Rocca di Papa, tutti in difesa di Palozzi

Pomezia, luci d’estate tra polemiche e degrado: la denuncia de “L’altra Pomezia”

Patrizio Fariselli in concerto al Sottoscala9 di Latina il 13 luglio

Contatti:

redazione@laspunta.it

Facebook X (Twitter) Instagram TikTok
  • Home
  • Cookie Policy (UE)
  • Privacy Policy
laSpunta.it, testata registrata presso il Tribunale di Velletri con numero 3/2024 in data 30/04/2024

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

la Spunta
Gestisci Consenso Cookie
Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}
Donazioni per La Spunta