È stato aperto un tavolo permanente di confronto presso l’Assessorato al Lavoro e allo Sviluppo Economico della Regione Lazio per affrontare la complessa situazione di crisi della Crik Crok, storica azienda alimentare di Pomezia.
All’incontro hanno partecipato le organizzazioni sindacali di categoria – Fai CISL, Flai CGIL e Uila UIL – oltre ai rappresentanti confederali di CGIL, CISL e UIL, a sottolineare il fronte comune a difesa dei circa cento lavoratori dello stabilimento.
Presenti anche l’Assessore al Lavoro della Regione Lazio Giuseppe Schiboni, il Vicepresidente e Assessore allo Sviluppo Economico Roberta Angelilli e il Sindaco di Pomezia Veronica Felici.
Proprio il Sindaco ha voluto rassicurare i dipendenti e le loro famiglie: “Come istituzioni, a tutti i livelli abbiamo ribadito la massima disponibilità e attenzione per garantire la tutela dei lavoratori e delle loro famiglie ed è stato confermato che tutti i dipendenti sono attualmente in sicurezza, con la Cassa Integrazione Guadagni (CIG) garantita fino ad aprile 2026, offrendo così un importante margine di stabilità e protezione sociale.”
Il tavolo di confronto avrà il compito di monitorare gli sviluppi della crisi, facilitare il dialogo tra le parti e sostenere ogni possibile soluzione industriale che tuteli i posti di lavoro e il futuro produttivo dell’azienda.
“Vogliamo lanciare anche un messaggio chiaro e rassicurante anche agli investitori: esiste già un soggetto interessato a rilevare l’attività, e come istituzioni ci auspichiamo che la trattativa possa concludersi positivamente, nel rispetto dei diritti dei lavoratori e della continuità produttiva”, ha aggiunto Felici.
Il Comune di Pomezia conferma la volontà di supportare sia i lavoratori sia i vertici aziendali nella ricerca di una soluzione condivisa, salvaguardando la presenza industriale storica di Crik Crok sul territorio. L’obiettivo dichiarato resta la tutela dell’occupazione, la serenità delle famiglie coinvolte e lo sviluppo economico della comunità locale.