E’ crisi politica ad Arce. Il gruppo consiliare Buongiorno Arce ha diffuso una nota dura verso l’attuale amministrazione comunale, prendendo posizione rispetto agli ultimi avvenimenti politici.
Le dimissioni di tre consiglieri, compreso il vicesindaco, e la formazione di una nuova maggioranza in consiglio comunale sono giudicate in modo critico dal gruppo di opposizione.
“Noi di Buongiorno Arce non siamo per nulla meravigliati da quanto accaduto“, si legge nel comunicato. Viene contestata la scelta del Sindaco di stringere alleanze con chi in passato lo aveva sfiduciato o addirittura offeso pubblicamente.

Secondo Buongiorno Arce, la nuova maggioranza nasce “sulle ceneri di una coerenza politica svenduta, sulla necessità disperata di rientrare in scena, sull’oblio della dignità ”.
Dal comunicato si evince come questa operazione abbia acceso il dibattito in paese, con numerosi cittadini che hanno espresso critiche e malumori sotto l’annuncio ufficiale del Comune. Il gruppo di opposizione sottolinea che la cittadinanza avrebbe preferito “che il Sindaco rispettasse le volontà del popolo e desse un segnale di coerenza“, valutando anche il passo indietro rispetto alla carica.
“Questa è la politica che sporca la politica e scoraggia gli elettori!” affermano i rappresentanti di Buongiorno Arce, che ribadiscono il loro impegno per comportamenti istituzionali basati su coerenza, trasparenza e rispetto.
Il comunicato fornisce anche un resoconto di un incontro tra il gruppo di minoranza e il Sindaco: “Durante ‘la farsa’ delle consultazioni… il Sindaco si è limitato a criticare la sua stessa maggioranza.”
“Dopo averlo ascoltato e ringraziato per il colloquio, l ‘ho invitato ad appianare le divergenze interne e proseguire con la maggioranza eletta dal popolo cercando di trovare, per il bene del paese, equilibri mai avuti. La sua risposta? ‘Non ho più voglia di fare il bambinaio, ho già pronte le dimissioni’”. Si legge ancora nella nota.
Buongiorno Arce evidenzia quindi la presenza di una crisi politica profonda e di una leadership che giudica “incapace di unire”. “Per noi la politica è servizio, non sopravvivenza e ci auguriamo che quanto prima il Sindaco ne prenda coscienza“, conclude la nota, specificando anche che la consigliera recentemente passata in maggioranza non fa parte del gruppo Buongiorno Arce da oltre tre anni.