La cena, i tavoli apparecchiati, il via vai della sala. Poi il boato. Una scena drammatica quella che si è consumata nella serata di ieri, domenica 7 luglio, nel ristorante stellato Essenza di Terracina, in via Cavour, a pochi passi dal mare. Il tetto del locale è crollato all’improvviso, travolgendo dipendenti e clienti.
Una giovane sommelier di 31 anni, Mara Severin, è morta poco dopo l’arrivo in ospedale. Estratta viva dalle macerie e rianimata più volte, è stata trasportata d’urgenza al “Fiorini” di Terracina, dove i medici hanno tentato ogni manovra per salvarla. Ma verso la mezzanotte, il suo cuore si è fermato.
Altre cinque persone sono rimaste ferite, tre in prognosi riservata. Nessuna, al momento, sarebbe in pericolo di vita.
L’allarme è scattato pochi minuti dopo le 22. Sul posto sono intervenuti Carabinieri, Polizia, Vigili del Fuoco e numerose ambulanze del 118. Le operazioni di soccorso sono andate avanti per ore. L’area è stata transennata, via Cavour chiusa al traffico. Tra le macerie, gli operatori hanno trovato il piano terra completamente invaso dai detriti. All’interno del locale, ancora alcuni clienti, tra cui anche turisti stranieri, rimasti sotto shock.
La vittima, Mara Severin, lavorava da dieci anni accanto allo chef Simone Nardoni, guida del ristorante insignito della Stella Michelin. Sul suo profilo social, solo pochi mesi fa, aveva scritto un messaggio che oggi suona come una premonizione: “Sono passati 10 anni da quando ho varcato quel cancelletto senza sapere cosa mi avrebbe riservato quella chiacchierata… un percorso lungo, pieno di emozioni”. Parole che raccontano l’amore per il lavoro e la dedizione a quel sogno costruito giorno dopo giorno.
Mara era apprezzata da tutti: elegante, riservata, sempre sorridente. Sapeva leggere gli ospiti, metterli a loro agio, curare ogni dettaglio. “Accoglienza, ritmo e il saper leggere i desideri di chi siede a tavola”, scriveva il team di Essenza in un post. Quel sorriso, ieri sera, si è spento per sempre.
Il ristorante Essenza, uno dei tre stellati della provincia di Latina, si era trasferito da Pontinia a Terracina solo pochi anni fa. Una nuova sfida per Nardoni, in una location nel cuore della movida terracinese, tra locali storici e turisti di passaggio. Ora quel sogno è stato infranto da un crollo che lascia sgomenta un’intera comunità.
Le cause del cedimento sono in fase di accertamento. I Vigili del Fuoco stanno valutando l’ipotesi di un’infiltrazione o di un cedimento strutturale. Una prima informativa sarà inviata già nelle prossime ore alla Procura di Latina.
Sul luogo del disastro, per tutto il tempo delle operazioni, è rimasto anche il sindaco Francesco Giannetti, che ha appreso della morte di Mara solo intorno alla mezzanotte.
La città è sotto shock. Il lutto di Essenza è il lutto di un territorio intero.
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