Close Menu
  • Home
  • Dal territorio
    • Latina
    • Frosinone
    • Provincia di Roma
    • Regione Lazio
  • Sport
  • Editoriali
  • Cultura ed eventi
  • Economia
  • Ambiente
  • Rubriche
Gli ultimi articoli
  • Associazione Ingegneri Architetti Aprilia, eletto il nuovo direttivo
  • Cori, Borgo Protetto: il Comune tira dritto. I consiglieri Proietti e Silvi chiedono il rinvio
  • Area Vasta, incontro operativo per la nuova Unione dei Comuni: il ruolo di Unindustria
  • Riqualificazione di Via del Torrione: al via i lavori nel Parco Riviera d’Ulisse
  • Arturo Cavaliere eletto Presidente di Federsanità ANCI Lazio
Pagine
  • Bacheca del donatore
  • Blog
  • Conferma Donazione
  • Cookie Policy (UE)
  • Donazione Fallita
  • Homepage
  • Privacy Policy
  • Pubblicità con La Spunta
Facebook X (Twitter) Instagram
dona ora
Facebook X (Twitter) Instagram TikTok
la Spuntala Spunta
newsletter
  • Home
  • Dal territorio
    • Latina
    • Frosinone
    • Provincia di Roma
    • Regione Lazio
  • Sport
  • Editoriali
  • Cultura ed eventi
  • Economia
  • Ambiente
  • Rubriche
dona ora
la Spuntala Spunta
Home » Blog » È guerra alla Russia. Fratelli d’Italia, Forza Italia e PD votano a favore tra ipocriti distinguo.

È guerra alla Russia. Fratelli d’Italia, Forza Italia e PD votano a favore tra ipocriti distinguo.

RedazioneRedazione20/09/20244 Mins Read

Il Parlamento Europeo autorizza Zelensky a utilizzare le armi fornite dai Paesi dell’Unione per colpire la Russia. Una scelta che pone l’Europa ancor più dentro la guerra. La Russia infatti, per bocca del Presidente della Duma Vjačeslav Volodin, ha dichiarato, subito dopo il voto in Europa, che “la scelta del Parlamento europeo porta a una guerra mondiale con armi nucleari.”

L’Europa si trova sempre più immersa in questa guerra, lasciando ormai poco spazio alla diplomazia. Anche i voti in Parlamento evidenziano che la direzione presa non è quella del dialogo, se non in modo puramente simbolico.

Ipocrisie nel voto. Piddini, meloniani e forzisti i paraculi d’Italia.

La votazione al Parlamento Europeo ha generato divisioni, lacerazioni e prese di posizione. Tuttavia, alla fine i grandi partiti non hanno potuto fare altro che votare a favore della risoluzione, che include l’autorizzazione all’uso delle armi in territorio russo.

L’atto si articola in diversi punti. Molti parlamentari hanno scelto una strategia ambigua e paracula: votare contro l’articolo specifico (poi comunque approvato a larghissima maggioranza) ma sostenere l’atto finale che contiene proprio la disposizione che consente all’Ucraina di colpire la Russia. In sostanza, anche chi si è opposto all’articolo sulle armi ha dovuto sostenere la risoluzione finale, una mossa per gettare fumo negli occhi per gli elettori.

Il PD ha toccato l’apice dell’ipocrisia. Pina Picierno ed Elisabetta Gualmini, che come il gruppo Socialisti e Democratici, hanno votato sia l’articolo che l’atto finale.

Zingaretti, Ruotolo, Decaro, Zan, Ricci, Corrado, Benifei e Laureti, pur votando contro l’articolo, hanno appoggiato la risoluzione. Cecilia Strada ha votato contro l’articolo ma sembra essersi confusa durante il voto sulla risoluzione, non partecipando. Marco Tarquinio ha votato contro l’articolo e poi si è astenuto sull’atto finale. Un caos cosmico di ipocrisia, in cui nessuno del PD ha realmente manifestato opposizione all’atto finale, consentendo di fatto il via libera all’attacco alla Russia.

In Forza Italia, Massimiliano Salini e Marco Falcone hanno votato favorevolmente sia l’emendamento sia l’atto finale, mentre il resto del gruppo ha votato contro l’articolo 8 e a favore della risoluzione.

Fratelli d’Italia si è dimostrato più compatto, votando l’intera risoluzione ma opponendosi all’uso di armi contro la Russia.

I partiti che si sono schierati contro la risoluzione sono stati M5S, Lega e AVS.

In sintesi, per i principali partiti hanno il non detto suona più o meno così: “Caro Zelensky, ti mandiamo le armi; con quelle degli altri attacca la Russia, con le nostre difendi l’Ucraina.”

Insomma, nulla di nuovo. Si cambia tutto per non cambiare nulla. Intanto, però, la guerra rischia seriamente di degenerare in un conflitto nucleare.

Le parole di Lavrov

Lavrov in questi giorni è tornato a parlare del ruolo della NATO nell’Artico, assicurando che la Russia è pienamente pronta a difendere i propri interessi in termini politici, militari e tecnico-militari. Ha inoltre sottolineato che l’Artico non è territorio della NATO e che l’alleanza cerca di promuovere su scala globale la propria influenza, compresa la regione artica. Lavrov ha collegato questo desiderio con le ambizioni della NATO di diventare il “gendarme” del mondo.

Campi di concentramento al confine con la Russia

Infine, mentre l’Ucraina entra in territorio russo, la portavoce del Ministero degli Esteri Maria Zakharova ha dichiarato che le forze armate ucraine hanno creato campi di concentramento nella zona di confine russa, dove vengono rinchiusi i residenti locali. Una notizia, se confermata, di una gravità inaudita.

In sostanza, siamo di fronte a uno scenario estremamente preoccupante, con un’Europa totalmente ininfluente sul piano diplomatico e un’Italia che gioca a nascondino mentre fuori piovono bombe, aumentano i morti e c’è un serio rischio di una guerra nucleare su vasta scala.

Share. Facebook Twitter LinkedIn WhatsApp

Possono interessarti

Il Manifesto di Ventotene: l’arte di Guadagnuolo celebra la Festa dell’Europa

08/05/2025

Pasquale Gionta e la mostra “Russia, tu sei tutta un bacio nel gelo”

25/04/2025

“La guerra raccontata dai cisternesi. Le grotte della memoria” Oggi proiezione del docufilm

04/04/2025
Add A Comment
Leave A Reply Cancel Reply

non perderti

Associazione Ingegneri Architetti Aprilia, eletto il nuovo direttivo

12/06/2025 Latina

Si è svolta puntualmente alle ore 18.30 l’assemblea dell’Associazione Ingegneri Architetti Aprilia (ASSINARCH), che ha…

Cori, Borgo Protetto: il Comune tira dritto. I consiglieri Proietti e Silvi chiedono il rinvio

12/06/2025

Area Vasta, incontro operativo per la nuova Unione dei Comuni: il ruolo di Unindustria

12/06/2025

Riqualificazione di Via del Torrione: al via i lavori nel Parco Riviera d’Ulisse

12/06/2025
Seguici!
  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • YouTube
  • TikTok
le ultime notizie

Associazione Ingegneri Architetti Aprilia, eletto il nuovo direttivo

12/06/2025 Latina

Si è svolta puntualmente alle ore 18.30 l’assemblea dell’Associazione Ingegneri Architetti Aprilia (ASSINARCH), che ha…

Cori, Borgo Protetto: il Comune tira dritto. I consiglieri Proietti e Silvi chiedono il rinvio

Area Vasta, incontro operativo per la nuova Unione dei Comuni: il ruolo di Unindustria

Riqualificazione di Via del Torrione: al via i lavori nel Parco Riviera d’Ulisse

Contatti:

redazione@laspunta.it

Facebook X (Twitter) Instagram TikTok
  • Home
  • Cookie Policy (UE)
  • Privacy Policy
laSpunta.it, testata registrata presso il Tribunale di Velletri con numero 3/2024 in data 30/04/2024

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

la Spunta
Gestisci Consenso Cookie
Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}