Oggi consiglio comunale e question time nel capoluogo ciociaro. L’assise affronterà le domande dei consiglieri comunali. Ma di argomenti affrontati e mai risolti ce ne sono parecchi, per i quali oltre alle risposte nei precedenti question time, poi non si è dato seguito.
A cominciare dai giochi della piazza dello scalo. Da sono ormai trascorsi quattro mesi e dei giochi per bambini neanche l’ombra. Chissà cosa intendeve dire il sidnaco Mastrangeli quando ha affermanto davanti a tutti che “tra pochi giorni metteremo i goochi per bambini”.

Qualche consigliere comunale ha detto che l’area è ancora un cantiere, ma se così fosse perché è stata inaugurata? I lavori si stanno facendo, nell’altra parte della piazza che non ha nula a che vedere con l’area giochi.
Vogliamo parlare di sicurezza? Se non fosse per il Prefetto e il Questore avremmo ancora le bande a scorrazzare sempre allo scalo, invece adesso si sono spostati nella vicina via don Minzoni. Gli ultimi episodi di violenza urbana hanno prodotto l’annuncio, da parte del sindaco, della partecipazione ad un bando per le telecamere che deve essere ancora pubblicato.

A i problemi di sicurezza già evidenziati, ultimamente sono arrivate segnalazioni dell’aumento dei furti negli appartamenti e della presenza di ladri che addirittura arrivano in treno dalla Capitale.
E che dire della viabilità? I lavori del BRT quando vedranno la luce? In prossimità della campagna elettorale che già comincia a serpeggiare? Anche qui il tema da affrontare è spinoso. Il tracciato, i parcheggi, la necessità di garantire spostamenti veloci e senza intralcio al traffico.

Annunci di parcheggi in prossimità della stazione ferroviaria, ma ad oggi sono ancora ruderi, o strutture ancora da acquisire, oppure con progetti da avviare. Insomma si annuncia ma non si fa. Nel frattempo i cittadini ogni giorno sono alla disperata ricerca di un parcheggio per andare a lavorare.
Sul fronte dell’edilizia intorno a via Aldo Moro e De Mattaeis, crescono palazzi, insediamenti residenziali, ma le opere di urbanizzazione sono ancora di la da venire.

Come anche, nonostante le segnalazioni e le dichiarazioni ad oggi nessuna soluzione praticabile per la cosiddetta “strada dei tifosi” e la soluzione della viabilità di via Madonna delle Rose.
La manutenzione del verde è un altro tasto dolente. Poca programmazione, parchi sporchi e invasi dalle foglie, visto che siamo in autunno, ma nessuno che si preoccupa di pulire, così le foglie oltre che a macchiare la pavimentazione, spinte dal vento finiranno nelle caditoie e al primo temporale i tombini rischiano di rimanere intasati.

Diversi cittadini hanno lamentato che i rai di alcuni alberi stanno per entrare nelle abitazioni, in questo periodo con una pianificazione attenta si poteva dare corso alle potature ed evitare altri disagi.
Ma sugli alberi si sa l’amministrazione non ha brillato in questi anni. C’è poi l’ascensore inclinato che sta diventando mitologico. Fermo da anni, con cantieri e avvio dei lavori annunciati, ma ad oggi resta tutto fermo, con il problema della soluzione delle osservazioni e prescrizioni sollevate dagli enti sovracomunali.

Tra gli arogmenti del momento anche il cimitero e l’idea del forno crematorio che è tornato di attualità. Così gli attuali amministratori cittadini, con il vicesindaco in testa, sono passati dal si al forno crematorio inserito nel programma elettorale, al no convinto, al referendum tra i cittadini.
Inutile sottolineare come l’associazione medici di famiglia e altri comitati avevano da tempo messo in guardia la città e l’amministrazione sui rischi ambientali di un impianto del genere a ridosso del centro.
Insomma tanti argomenti che da soli possono essere già un programma elettorale delle cose annunciate e non fatte. Ritardi voluti? Scarsa capacità di programmazione? O forse la mancanza di una visione e soprattutto di una maggioranza politica e di visione di un progetto di città, hanno prodotto tutto cio?
Lo si capirà nelle prossime settimane. Stasera intanto va di scena il question time.






