Il Comune di Grottaferrata annuncia l’ampliamento della Casa di semi autonomia Giulia Cecchettin, struttura destinata al sostegno di donne vittime di violenza con figli. La presentazione ufficiale del progetto si terrà il 25 giugno 2025, alle ore 11:00, durante una conferenza stampa presso l’Aula consiliare di Palazzo Consoli. Prima della conferenza, alle 10:00, si svolgerà in forma privata il taglio del nastro presso la stessa casa, evento che sarà trasmesso sull’account Facebook comunale.
L’edificio, gestito dall’Associazione Ponte Donna, era stato inaugurato inizialmente nel novembre 2023, grazie al contributo della Città Metropolitana di Roma Capitale per le attività di startup e gestione. L’attuale ampliamento è stato reso possibile grazie a una donazione di 100.000 euro da parte dell’Associazione Una Nessuna Centomila, che ha supportato i lavori di ristrutturazione di una porzione dell’immobile comunale precedentemente in stato di abbandono.
Dopo i lavori, la casa potrà accogliere fino a 5 nuclei madre-bambino contemporaneamente, raggiungendo un potenziale di accoglienza annuo pari a 10 nuclei secondo le linee guida regionali. L’iniziativa restituisce così alla comunità uno spazio confiscato all’illegalità.
Tra gli interventi previsti alla conferenza stampa figurano il Sindaco di Grottaferrata Mirko Di Bernardo, la Consigliera alle Pari Opportunità di Città Metropolitana di Roma Capitale Tiziana Biolghini, la Vicesindaca Paola Franzoso, la Presidente dell’Associazione Ponte Donna Carla Centioni, la Presidente di Una Nessuna Centomila Giulia Minoli e la vicepresidente Celeste Costantino. Presenti anche Nicole Rossi e Sofia Iacuitto, protagoniste del video “È comesembra” prodotto dalla Fondazione in collaborazione con Assoconcerti.
«La Casa di semi autonomia Giulia Cecchettin è un progetto a cui l’Amministrazione di Grottaferrata tiene particolarmente, e il suo ampliamento ci rende ora orgogliosi. Sarà possibile accogliere un numero maggiore di donne vittime di violenza e i loro figli, e garantire il loro sicuro reinserimento nella società, dopo l’uscita dalle case rifugio. Un ringraziamento a tutti i volontari e le volontarie che hanno reso possibile restituire alla collettività un bene sottratto anni fa all’illegalità. Ringrazio la fondazione Una Nessuna Centomila per il supporto a questo progetto», afferma il Sindaco Mirko Di Bernardo.
Paola Franzoso, Assessora alle Pari Opportunità, sottolinea: «Questo ampliamento viene realizzato proprio nell’anno in cui stiamo dedicando un progetto articolato e importante contro la violenza sulle donne. Ringrazio sentitamente l’Associazione Ponte Donna».
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