L’Amministrazione comunale di Grottaferrata interviene sulle polemiche riguardanti il presunto contributo di 10.000 euro all’associazione Josè Marti Kids & Green APS, chiarendo la reale dinamica dei fatti e l’importo effettivo del rimborso all’associazione di volontari ambientali.
Secondo quanto diffuso dal gruppo Fratelli d’Italia, sarebbe stato attribuito all’associazione un contributo di 10.000 euro.
Il Comune precisa invece che Josè Marti Kids & Green APS svolge attività di controllo sul corretto conferimento dei rifiuti in convenzione con l’Ente, collaborando con la Polizia Locale. L’attività è inserita nel programma di mandato ed è stata offerta dall’associazione dopo che una precedente manifestazione di interesse era andata deserta.
L’amministrazione spiega che la convenzione ha un valore massimo di 5.000 euro a titolo di rimborso sulle spese effettivamente sostenute, come ad esempio assicurazione dei volontari e tesserini di riconoscimento.
La cifra indicata di 10.000 euro non è stata stanziata né riconosciuta: “la cifra massima rimborsabile a fronte di specifiche categorie di costo stabilite in convenzione è di 5.000 euro e non di 10.000 euro. Essendo stata deliberata a fine 2024 e sottoscritta a marzo 2025, risultano infatti impegnati 5.000 euro nel bilancio 2025.” I costi sostenuti fino ad oggi risultano inoltre inferiori, circa 1.600 euro, e sono consultabili da chiunque.
Il Comune sottolinea che il rimborso non rappresenta un contributo a fondo perduto, ma copre le sole spese necessarie e documentate. Inoltre, il presidente dell’associazione Josè Marti Kids & Green APS ha assunto il ruolo di segretario cittadino del PD solo mesi dopo la stipula della convenzione e dopo la delibera sull’assegnazione degli spazi, allontanando ogni ipotesi di conflitto di interesse.
L’Amministrazione Di Bernardo ribadisce il sostegno verso il volontariato locale “a prescindere dall’orientamento politico dei singoli ”, e si dichiara attenta alla trasparenza e al valore generato dalle iniziative nel territorio.