Il Comune di Cisterna continua il lavoro sul progetto “Horti Cisternani”, con l’obiettivo di realizzare un giardino tematico che richiama quello creato dal Duca Francesco Caetani nel 1625. Questo giardino storico era noto per la raccolta di fiori rari provenienti da tutto il mondo, disposti con una precisa alternanza cromatica.
Mentre il settore Urbanistica e lavori pubblici sta individuando il sito più adatto, l’amministrazione comunale ha avviato la collaborazione con Ada Vittorina Segre, agronoma e paesaggista di fama internazionale.
La Segre, esperta nella conservazione e nel restauro di paesaggi storici, è arrivata nelle scorse settimane a Cisterna per un sopralluogo, su invito dell’amministrazione.
Durante la visita, la professoressa Segre ha incontrato il sindaco Valentino Mantini e ha effettuato una serie di sopralluoghi nel territorio comunale, compresa Torrecchia Vecchia e il Giardino di Ninfa.
Accompagnata dall’assessore alla cultura Maria Innamorato e dalla consigliera Mascia Cicchitti, l’agronoma ha avuto modo di esplorare le potenzialità delle principali aree verdi cittadine.
Il progetto “Horti Cisternani” prevede la coltivazione di fiori da bulbo come anemoni, tulipani, narcisi e iris, originari di Egitto, Indie, Cina e Giappone, selezionati secondo il modello storico voluto dal Duca Caetani.
Questi fiori, all’epoca, avevano un valore tale da essere considerati al pari delle pietre preziose. L’iniziativa fa parte di una strategia più ampia di valorizzazione del centro storico e della riqualificazione ambientale di Cisterna.
Ada Vittorina Segre, docente in Orticoltura Ornamentale alla facoltà di Agraria dell’Università Ebraica di Gerusalemme, vanta una formazione accademica in Italia e all’estero, tra cui l’Università di Bologna e l’Università di York.
Tra i suoi progetti più noti spiccano il restauro del giardino del poeta Bialik a Tel Aviv e una tesi di dottorato proprio sugli “Horti Cisternani”.
“La riproduzione di un giardino di fiori in pieno centro cittadino sulla scorta del modello ideato dai Caetani – precisano il sindaco Mantini, l’assessore Innamorato e la consigliera Cicchitti – rispecchia la volontà di questa amministrazione non soltanto di attuare un ampio progetto di riqualificazione del nucleo centrale di Cisterna, ma anche di recuperare importanti frammenti della propria storia e restituirli all’intera comunità“.