Close Menu
  • Home
  • Dal territorio
    • Latina
    • Frosinone
    • Provincia di Roma
    • Regione Lazio
  • Sport
  • Editoriali
  • Cultura ed eventi
  • Economia
  • Ambiente
  • Rubriche
Gli ultimi articoli
  • Sora, l’amministrazione snobba ancora la richiesta del Comitato sul consiglio aperto per la Tari
  • Velletri, la maggioranza si compatta: “Abbassiamo i toni e lavoriamo uniti su PNRR e bilancio”
  • Frosinone, Ater: rinnovato l’incarico ad Antonello Iannarilli “Continuerò a lavorare per risanare l’Ente”
  • Nasce la Sezione ANPI di Priverno: un nuovo presidio di memoria e partecipazione civile
  • Anzio, la maggioranza replica a Turano e Noi Moderati: “Comunicati pieni di bugie”

Contatti

Facebook X (Twitter) Instagram
Facebook X (Twitter) Instagram TikTok
la Spuntala Spunta
newsletter
  • Home
  • Dal territorio
    • Latina
    • Frosinone
    • Provincia di Roma
    • Regione Lazio
  • Sport
  • Editoriali
  • Cultura ed eventi
  • Economia
  • Ambiente
  • Rubriche
la Spuntala Spunta
Home » Prima pagina » Laghi dei Castelli Romani, allarme abbassamento e nuova petizione popolare

Laghi dei Castelli Romani, allarme abbassamento e nuova petizione popolare

Eugenio SiracusaEugenio Siracusa04/11/2025 ore 07:253 Mins Read Prima pagina

Quarant’anni di battaglie, monitoraggi e proposte per salvare i laghi di Albano e Nemi, ma ancora nessuna risposta concreta dalle istituzioni.
È la denuncia del Coordinamento Ambientalista dei Castelli Romani, che in una nota pubblica torna a lanciare l’allarme sul progressivo abbassamento dei due bacini vulcanici e sull’inerzia di chi dovrebbe intervenire.

“Abbiamo elaborato un Piano completo per la tutela dei laghi, basato su solide evidenze scientifiche e sviluppato con il nostro Comitato Scientifico – spiega il Coordinamento – ma le istituzioni continuano a ignorarci. Le nostre proposte, come il blocco della speculazione edilizia e la riduzione del 30% dei consumi idrici, sono scomode, ma necessarie”.


Dati allarmanti: -35 cm l’anno e milioni di metri cubi d’acqua perduti

I numeri parlano chiaro.
Secondo le misurazioni effettuate dal Comitato Scientifico del Coordinamento, entrambi i laghi sono scesi sotto i 7 metri dal livello normale, con una perdita media di circa 35 centimetri l’anno.
Il Lago Albano ha perso in 40 anni circa 42 milioni di metri cubi d’acqua, di cui 2,5 milioni solo nell’ultimo anno, mentre il Lago di Nemi ha registrato una perdita complessiva di 12 milioni di metri cubi, 750mila nel solo 2024.

ADV

“L’abbassamento dei laghi è la spia di un collasso dell’intera falda idrica sotterranea del Vulcano Laziale – si legge nella nota – È un fenomeno che mette a rischio ecosistemi, biodiversità, economia locale e sicurezza idrogeologica”.


Critiche al Piano dell’Autorità di Bacino: “Le gronde sono un pericolo”

Nel mirino del Coordinamento anche il Piano dell’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Centrale, ritenuto inefficace di fronte alla crisi idrica in corso.
Particolare preoccupazione desta il progetto delle cosiddette “gronde”, opere idrauliche pensate per convogliare acque meteoriche verso il Lago Albano.

“Le gronde non risolvono il problema e anzi rischiano di aggravarlo – affermano gli ambientalisti – Potrebbero trasportare sedimenti, oli e sostanze inquinanti, compromettendo irreversibilmente l’equilibrio chimico e biologico del lago”.


“Stop ai prelievi dal lago e subito il Piano di salvataggio”

Il Coordinamento chiede ai Comuni di Castel Gandolfo, Albano Laziale e Ariccia di bloccare il potenziamento dell’acquedotto Sforza Cesarini, che attinge direttamente al Lago Albano.

“In un contesto di emergenza idrica documentata – sottolineano – è inconcepibile autorizzare nuove captazioni. Servono misure di riduzione dei consumi, tutela delle falde e ripristino del ciclo naturale dell’acqua”.

Per questo è stata lanciata una petizione popolare a sostegno del Piano di salvataggio dei laghi dei Castelli Romani, redatto dal Comitato Scientifico per i laghi:
Firma la petizione qui


“Servono verità e partecipazione”

“Se aspettiamo le istituzioni, sarà troppo tardi. Dobbiamo agire subito”, conclude il Coordinamento.
Un appello ai cittadini a informarsi, condividere dati verificati e smentire le fake news che minimizzano la gravità della situazione. “Da quarant’anni lavoriamo con onestà e competenza per difendere il bene più prezioso: l’acqua”.

Share. Facebook Twitter LinkedIn WhatsApp
Eugenio Siracusa

Possono interessarti

Sora, l’amministrazione snobba ancora la richiesta del Comitato sul consiglio aperto per la Tari

09/11/2025 ore 07:27

Velletri, la maggioranza si compatta: “Abbassiamo i toni e lavoriamo uniti su PNRR e bilancio”

09/11/2025 ore 07:22

Frosinone, Ater: rinnovato l’incarico ad Antonello Iannarilli “Continuerò a lavorare per risanare l’Ente”

09/11/2025 ore 07:20
Add A Comment
Leave A Reply Cancel Reply

non perderti

Sora, l’amministrazione snobba ancora la richiesta del Comitato sul consiglio aperto per la Tari

09/11/2025 ore 07:27 Prima pagina

Lunedì è stato convocato il consiglio comunale di Sora, ma anche questa volta l’amministrazione comunale…

Velletri, la maggioranza si compatta: “Abbassiamo i toni e lavoriamo uniti su PNRR e bilancio”

09/11/2025 ore 07:22

Frosinone, Ater: rinnovato l’incarico ad Antonello Iannarilli “Continuerò a lavorare per risanare l’Ente”

09/11/2025 ore 07:20

Nasce la Sezione ANPI di Priverno: un nuovo presidio di memoria e partecipazione civile

09/11/2025 ore 07:19
Seguici!
  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • YouTube
  • TikTok
le ultime notizie

Sora, l’amministrazione snobba ancora la richiesta del Comitato sul consiglio aperto per la Tari

09/11/2025 ore 07:27 Prima pagina

Lunedì è stato convocato il consiglio comunale di Sora, ma anche questa volta l’amministrazione comunale…

Velletri, la maggioranza si compatta: “Abbassiamo i toni e lavoriamo uniti su PNRR e bilancio”

Frosinone, Ater: rinnovato l’incarico ad Antonello Iannarilli “Continuerò a lavorare per risanare l’Ente”

Nasce la Sezione ANPI di Priverno: un nuovo presidio di memoria e partecipazione civile

CHI SIAMO

CONTATTI

PROPRITÀ E FINANZIAMENTO

CRITERI EDITORIALI

La Spunta è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Velletri (n. 3/2024 del 30/04/2024). Raccontiamo con attenzione e indipendenza la vita politica, economica, sociale e culturale dei territori del Lazio, con particolare attenzione alle province di Latina, Frosinone e Roma Sud.

La nostra missione è offrire un’informazione chiara, accurata e accessibile, dando spazio sia alle notizie di attualità sia alle storie che spesso restano ai margini del dibattito pubblico.

La redazione è composta da giornalisti pubblicisti e professionisti della comunicazione. Direttore responsabile: Giulio Calenne

Contatti (per segnalazioni e comunicati stampa): redazione@laspunta.it
Sede legale: Via Colle Noce, 44

Facebook X (Twitter) Instagram TikTok
  • Home
  • Cookie Policy (UE)
  • Privacy Policy
  • Chi siamo
  • Contatti
La Spunta, è una testata giornalistica iscritta nel Registro Stampa del Tribunale di Velletri il 30 aprile 2024 con numero 3/2024. Sede legale: Via Colle Noce, 44, Velletri, 00049

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

la Spunta
Gestisci Consenso Cookie
Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
  • Gestisci opzioni
  • Gestisci servizi
  • Gestisci {vendor_count} fornitori
  • Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
  • {title}
  • {title}
  • {title}