La mancata approvazione della mozione sul riconoscimento dello Stato di Palestina ha lasciato strascichi proprio per l’ambiguità della maggioranza, per così dire, gestita da Mastrangeli che non è più in grado di garantire nessuna intesa anche su una mozione consigliare.
“Nel Consiglio comunale del 31 luglio scorso è stato approvato l’assestamento di bilancio, ma si è reso ancora più evidente lo stato di fragilità politica della maggioranza che sostiene il governo cittadino.” Lo afferma Vincenzo Iacovisssi del partito socialista di Frosinone
“Una maggioranza trasversale fondata non sulla fiducia, bensì – come ho avuto modo di dichiarare in aula – sulla “non sfiducia”. Una condizione di instabilità che affanna l’azione amministrativa e che noi socialisti contrastiamo nel merito per costruire l’alternativa.” Ha aggiunto l’esponente socialista.
“La mancata discussione sulla mozione per il riconoscimento dello Stato palestinese, infine, ha rappresentato un epilogo non degno di un capoluogo maturo, capace di misurarsi con problemi di vasta scala che investono la coscienza e la vita di milioni di persone.“
“Dinanzi a tanta confusione, noi continueremo a fare il nostro dovere di forza di opposizione autonoma, per la Frosinone di domani.“
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