Seduta del consiglio comunale movimentata quella del 24 luglio 2025 a Cassino, dove un fatto insolito ha acceso le polemiche politiche e sindacali. La maggioranza, senza fornire alcuna spiegazione, ha abbandonato l’aula prima di affrontare il punto 7 dell’ordine del giorno, dedicato alla mobilità degli agenti di polizia locale.
Secondo quanto denunciato dalla UIL FPL Frosinone, la questione è tutt’altro che marginale. Negli ultimi mesi, alcune richieste di trasferimento da parte dei vigili urbani sarebbero state bloccate dall’ente con motivazioni definite “pretestuose”, mentre altre sarebbero state accolte senza problemi.
A sollevare dubbi è anche l’introduzione di una nuova regolamentazione, arrivata dopo che le richieste di mobilità erano già state protocollate, e che avrebbe influenzato l’esito delle pratiche.
Il sindacato teme che ci sia una gestione non trasparente e non imparziale dell’istituto della mobilità, con decisioni che sembrerebbero favorire alcuni dipendenti a discapito di altri. “Se la maggioranza avesse affrontato il dibattito – sottolinea UIL FPL – si sarebbero potute chiarire eventuali incomprensioni e dare le spiegazioni dovute. Invece, tutto è stato rinviato, lasciando un clima di incertezza e opacità”.
Per ora, dal palazzo comunale non arrivano repliche. Il sindacato auspica che la situazione venga chiarita al più presto, restituendo trasparenza e correttezza nella gestione delle procedure di mobilità interna. Con molta probabilità se ne discuterà nel prossimo consiglio comunale di Cassino.