Il Consiglio comunale di Formia, convocato per giovedì 15 maggio nella sala “Ribaud” del Palazzo Comunale, discuterà tra i punti centrali in agenda la realizzazione di opere per l’ampliamento del pronto soccorso dell’ospedale Dono Svizzero.
L’ampliamento del pronto soccorso risponde alla necessità di aggiornare e potenziare i servizi sanitari per i cittadini di Formia e del territorio del sud pontino.
Il progetto in variante urbanistica al vaglio del Consiglio Comunale
La richiesta partita dall’Asl di ampliamento del reparto Pronto Soccorso, in corrispondenza dell’attuale camera calda, è finalizzata a migliorare la funzionalità degli spazi ed i flussi del personale sanitario e dei pazienti, creando ambienti più adeguati e accoglienti per tutti.
Si tratta dell’opera conclusiva di un piano di ristrutturazione che ha già interessato l’intero reparto del Pronto Soccorso dell’Ospedale Dono Svizzero.

Ad oggi sono da ufficializzare importi, tempistiche o modalità di intervento, ma le opere sono state indicate come prioritarie dal Comune e dalla direzione sanitaria.
L’eventuale approvazione in Consiglio comunale rappresenta un passaggio amministrativo rilevante, per poter procedere alla pianificazione operativa e alla ricerca delle risorse necessarie, in raccordo con la Asl di Latina e la Regione Lazio.
“Non ci tiriamo indietro neppure questa volta, di fronte ad un progetto di ampliamento dello stesso Pronto Soccorso.” Ha detto il Sindaco Taddeo
“Non appena è giunta la richiesta da parte dell’Asl, ho subito sollecitato gli uffici tecnici ed ora la deroga al Prg giunge in Consiglio comunale.” Ha aggiunto il Sindaco
“Ed auspico un voto unanime, perché sulla Sanità servono fatti concreti e non polemiche”. Ha concluso il primo cittadino.
Tra i temi collegati che saranno approfonditi nei lavori consiliari anche le ricadute sulla funzionalità generale dell’ospedale Dono Svizzero, punto di riferimento per la sanità locale.
I lavori già eseguiti al Dono Svizzero
A fronte dell’invecchiamento della struttura e del carico di accessi che spesso supera la capacità, l’ampliamento viene considerato un passo indispensabile.
L’ospedale Dono Svizzero ha avuto una serie di interventi tra cui la nuova una nuova Sala Tac, con i lavori di adeguamento dei locali e una nuova dotazione tecnologica, una Sala Elettrofisiologia.
Realizzata anche sala Emodinamica e infine, la ristrutturazione del reparto di Medicina d’urgenza.
Manca solamente di ripristinare la ginecologia, reparto sul quale anche il consigliere regionale La Penna è intervenuto nei giorni scorsi.