Una visita silenziosa ma carica di significato. Nei suoi primi giorni da pontefice, Papa Leone XIV ha scelto Genazzano come tappa del suo primo spostamento fuori dalle mura vaticane. Una decisione che racconta molto della sua spiritualità e della sua profonda devozione mariana.
Il Papa si è recato nel cuore del paese in provincia di Roma, presso il Santuario della Madonna del Buon Consiglio, retto dall’ordine degli Agostiniani. Qui è custodita l’immagine a cui il pontefice è particolarmente legato, tanto da averla visitata già in passato, in coincidenza con passaggi chiave del suo cammino ecclesiastico: da priore generale dell’Ordine di Sant’Agostino, poi vescovo, cardinale, fino a oggi, da Successore di Pietro.
L’arrivo è avvenuto con grande semplicità: Papa Leone XIV ha raggiunto il santuario su un’auto nera, senza scorta appariscente, seduto accanto all’autista. Ad accoglierlo, il reggente della Prefettura della Casa Pontificia, padre Leonardo Sapienza. All’esterno del santuario, intanto, si era già radunato un gruppo di fedeli, sorpresi e commossi per la presenza del Papa tra le vie del centro storico.

Dopo aver salutato i religiosi agostiniani, il Santo Padre si è fermato in raccoglimento davanti all’altare e poi davanti all’icona mariana, dove ha guidato la recita della preghiera composta da Giovanni Paolo II. Un momento di silenzio, intimo e intenso, condiviso con i presenti, culminato nella recita dell’Ave Maria e del Salve Regina.
Al termine della visita a Genazzano, Papa Leone XIV si è rivolto ai fedeli con un breve ma sentito saluto: «Ho desiderato venire qui in questi primi giorni del ministero che la Chiesa mi ha affidato, per affidare questo cammino alla Madre del Buon Consiglio». Ha poi ricordato la sua precedente visita dopo l’elezione a priore agostiniano, sottolineando come la sua vocazione sia sempre stata accompagnata da quella fiducia nella Madonna che “illumina e guida con saggezza”.
La scelta di Genazzano per la prima visita pastorale non è casuale. Il Santuario della Madonna del Buon Consiglio, patrona dell’Ordine agostiniano, ha radici antiche: nel 1356 fu affidato dai Colonna ai frati agostiniani, e da allora è diventato un punto di riferimento per la spiritualità mariana.
Un gesto, quello del Papa, che conferma l’impronta spirituale del suo pontificato, nato sotto il segno della devozione e dell’ascolto, in un giorno – l’8 maggio – che coincide anche con la Supplica alla Madonna di Pompei. Un inizio che parla già al cuore dei fedeli.
Segui le altre notizie dell’area metropolitana di Roma