Una giornata da ricordare, carica di emozione e di significato per il tessuto sociale ed economico di Formia. Si è tenuta questa mattina, presso lo stabilimento Paone di Penitro, l’assemblea pubblica promossa dalla UIL per celebrare la riuscita della vertenza che ha salvato lo storico Pastificio Paone di Formia, oggi rilanciato dalla nuova proprietà Corex Spa.
Un lieto fine costruito grazie a una solida sinergia istituzionale: 95% dei livelli occupazionali salvaguardati e produzione riavviata dopo 18 mesi di stop.

Taddeo: “Abbiamo vinto insieme, ma è solo l’inizio”
«Oggi è una festa per tutta Formia» — ha dichiarato il sindaco Gianluca Taddeo, visibilmente commosso — «Quando mi sono insediato ho trovato una crisi profonda, che colpiva famiglie e lavoratori. Ho deciso allora di convocare un tavolo tecnico con tutte le parti coinvolte: vecchia proprietà, nuova proprietà, sindacati e operai. Il dialogo ha funzionato e oggi possiamo parlare di una vera vittoria collettiva. Ringrazio tutti, in particolare la Corex che ha creduto nel rilancio del sito».
Taddeo ha voluto sottolineare come dietro ogni posto di lavoro ci sia «una famiglia, un futuro, una dignità». E ha annunciato: «Questo non è un punto d’arrivo, ma un nuovo inizio. Continueremo a lavorare per creare sviluppo e opportunità per le prossime generazioni».

Traversi: “Un miracolo industriale nato dal gioco di squadra”
Presente all’incontro anche Francesco Traversi, assessore alle Attività Produttive, che ha elogiato l’approccio condiviso: «Oggi celebriamo un risultato straordinario, possibile solo grazie alla sinergia tra amministrazione comunale, sindacato e Corex Spa. Riavviare una produzione dopo un anno e mezzo e reintegrare il 95% degli operai non è affatto scontato. Questo è un esempio virtuoso di come si difende davvero il lavoro».
Il simbolo di un’identità che resiste
Il Pastificio Paone, fondato oltre un secolo fa, non è solo un’azienda. È parte della storia e dell’identità di Formia. Il suo salvataggio rappresenta molto più di una soluzione industriale: è il recupero di una memoria collettiva, la salvaguardia del patrimonio economico e culturale della città.
Grazie all’impegno di tutti, il nome Paone continuerà a vivere e a produrre, proiettando Formia nel futuro senza dimenticare il proprio passato.