Si è aperto al Tribunale di Latina il processo Assedio Aprilia, scaturito dalla maxi indagine condotta dalla Direzione Distrettuale Antimafia che, nel luglio dello scorso anno, portò a numerosi arresti ad Aprilia e allo scioglimento del Comune per mafia.
Il procedimento, avviato con giudizio immediato, ha preso il via tra eccezioni processuali, sospensioni e collegamenti da remoto, con un rinvio al 15 luglio 2025, quando il collegio giudicante — composto dai giudici Nadile, Villani e Romano — dovrà pronunciarsi sulle richieste di costituzione di parte civile.
Assente l’ex sindaco, presenti gli imputati in videoconferenza
Tra i nomi più noti coinvolti nel processo Assedio Aprilia figura l’ex sindaco Lanfranco Principi, attualmente agli arresti domiciliari. Le contestazioni a suo carico riguardano fatti risalenti a quando ricopriva la carica di vicesindaco nella precedente amministrazione. Principi ha scelto di non partecipare all’udienza, mentre gli altri 11 imputati erano collegati in videoconferenza dalle rispettive carceri.

Le eccezioni sollevate dalla difesa
In aula, le difese hanno presentato diverse eccezioni. L’unica accolta ha riguardato Nabil Salami, per un difetto di notifica del decreto di giudizio immediato al suo difensore del Foro di Roma: la sua posizione è stata stralciata e rinviata alla prossima udienza.
Rigettate, invece, le eccezioni relative alla notifica del decreto di partecipazione in videocollegamento per gli imputati detenuti.
Chi sono gli imputati
Oltre a Salami e Principi, nel procedimento figurano:
- Luca De Luca
- Marco Antolini
- Antonio Ziino
- Ysenia Forniti
- Riccardo Venditti
- Simone Amarilli
- Massimo Picone
- Giulia De Rosa
- Matteo Aitoro
- Gianluca Micheli
- Gianluca Ambrosini
Fuori dal giudizio immediato Sergio Gangemi, che ha chiesto il rito abbreviato, mentre Patrizio Forniti risulta ancora irreperibile.
Le parti civili: presente anche il Comune di Aprilia
Sono quattro le costituzioni di parte civile ammesse fino a questo momento:
- Comune di Aprilia, con la gestione commissariale straordinaria, rappresentato dall’avvocato Massimo Sesselego
- Associazione Antonino Caponnetto, con l’avvocata Benedetta Manasseri
- Reti di Giustizia, assistita dal legale Fabio Federici
- Libera, rappresentata dagli avvocati Vincenza Rando e Demetrio Villani
Prossima tappa: 15 luglio
Il prossimo appuntamento è fissato per il 15 luglio, data in cui il collegio si pronuncerà sulla formale ammissione delle parti civili e proseguirà con l’istruttoria.
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