Il Partito Socialista Italiano di Frosinone torna a sollevare il problema della gestione della movida cittadina e, più in generale, il tema dell’abbandono e del degrado che da anni colpisce il centro storico.
Il Psi sottolinea la necessità di conciliare il diritto al divertimento con il rispetto della quiete pubblica, del riposo dei residenti e del decoro urbano. “Rumori, schiamazzi e vandalismi notturni non sono tollerabili. E chi non rispetta le regole va sanzionato“, si legge nella nota.
Il Psi precisa però che i problemi non si esauriscono con la movida fuori controllo. Già nove mesi fa erano stati segnalati temi concreti legati alla qualità della vita nel centro storico, ancora oggi irrisolti.
“L’abbandono e il degrado del centro storico sono evidenti e drammatici. Il centrodestra amministra Frosinone ininterrottamente dal 2012: tutto può fare meno che dire che la responsabilità è di altri“, denuncia il partito.
Secondo il Psi, il fallimento delle politiche di rilancio è totale, a causa di una “mancata visione” e dell’assenza della volontà politica di investire nel recupero del quartiere.
Il risultato è la progressiva perdita di residenti e il progressivo svuotamento di alcune delle zone più note del centro: via Angeloni, via Garibaldi, piazza Cavour, via Fosse Ardeatine, via Moccia, la zona del Liceo Classico, via Firenze.
Il partito parla di numerosi appartamenti e attività commerciali abbandonate, assenza di decoro urbano, edifici fatiscenti e di una manutenzione stradale inadeguata.
Il Psi ritiene che servano politiche di rilancio basate su sgravi fiscali e soluzioni urbanistiche pensate per incentivare il ritorno dei cittadini e delle attività commerciali nel cuore della città.
Attenzione, inoltre, viene rivolta al problema dei parcheggi, sottolineando la difficoltà per residenti e lavoratori delle principali istituzioni cittadine a trovare posti auto. “La risposta dell’Amministrazione? Fare sempre più multe, senza porsi il problema che non ci sono posti auto“.
Il partito denuncia anche il blocco dell’ascensore inclinato da oltre cinque anni, elemento chiave per la viabilità del quartiere.
Il Psi invita quindi l’amministrazione a prendere una posizione chiara sulle priorità per il centro storico e ribadisce l’importanza di sostenere le attività commerciali esistenti e di tutelare i pochi residenti rimasti.