Il Partito Democratico di Terracina prende posizione sulla situazione della sanità pubblica nel territorio, denunciando nuove criticità legate alla carenza di personale medico, in particolare radiologi, all’ospedale cittadino.
Secondo una nota diffusa dal gruppo consiliare PD e firmata dal capogruppo Pierpaolo Chiumera, a luglio si sono registrati 25 turni di notte rimasti scoperti per l’assenza di medici radiologi presso l’ospedale di Terracina.

La conseguenza ha costretto i pazienti ad essere trasferiti di notte all’ospedale di Latina o, per i residenti a Fondi, verso l’ospedale di Formia, al fine di sottoporsi ad esami urgenti con mezzo di contrasto ed ecografie.
Nel comunicato, il PD descrive la situazione come “surreale” e sottolinea le difficoltà affrontate dagli operatori, messi spesso nella condizione di dover coprire i turni scoperti mediante la telemedicina.
Sebbene questa soluzione possa offrire un sollievo temporaneo, il partito sostiene che non sia in grado di sostituire la presenza fisica di personale qualificato nei reparti durante le emergenze notturne.
Il comunicato entra nel merito della gestione regionale da parte della Giunta Rocca e critica il modo in cui la Regione Lazio, guidata da Fratelli d’Italia, promuove l’efficacia della ASL di Latina.
Il PD ribatte che la realtà quotidiana vissuta da operatori e pazienti sia fatta di “turni massacranti, personale stremato e servizi a rischio”, soprattutto nelle ore serali e notturne.
“Caro Consigliere Regionale Tiero, sono passati due anni e mezzo dall’insediamento della Giunta Rocca, e continuiamo a leggere solo proclami mentre i problemi strutturali restano irrisolti. È vero che sono in corso investimenti su strutture e tecnologie, ma senza investire sulle risorse umane, senza assumere personale stabile e qualificato, la sanità continuerà ad arrancare e i diritti dei cittadini resteranno negati“, scrive Chiumera.
Per il PD locale, la soluzione non può essere affidata a contratti a termine e turnisti occasionali. Il partito ribadisce la necessità di “una programmazione seria e duratura” e definisce insufficienti le misure tampone attualmente in campo.
L’accento viene posto sulla centralità degli investimenti nel personale sanitario, considerati fondamentali affinché ogni intervento su infrastrutture non si riduca a un semplice “specchietto per le allodole”.
Il PD di Terracina chiude inviando un appello alla Regione Lazio affinché “la salute delle persone” torni in cima all’agenda politica, allontanando “selfie di propaganda” e puntando veramente sulla qualità dei servizi.