Close Menu
  • Home
  • Dal territorio
    • Latina
    • Frosinone
    • Provincia di Roma
    • Regione Lazio
  • Sport
  • Editoriali
  • Cultura ed eventi
  • Economia
  • Ambiente
  • Rubriche
Gli ultimi articoli
  • Raccolta pneumatici Casalvieri, Fare Verde al lavoro per l’ambiente
  • Atina Jazz,  39ª  edizione con grandi nomi e nuove proposte
  • Velletri manifestazione pace, in strada per dire no alla guerra
  • A Roma il Santo Padre benedice i Commercialisti
  • Il presidente impossibile. Il ricordo di Pepe Mujica a Cori
Pagine
  • Bacheca del donatore
  • Blog
  • Conferma Donazione
  • Cookie Policy (UE)
  • Donazione Fallita
  • Homepage
  • Privacy Policy
  • Pubblicità con La Spunta
Facebook X (Twitter) Instagram
dona ora
Facebook X (Twitter) Instagram TikTok
la Spuntala Spunta
newsletter
  • Home
  • Dal territorio
    • Latina
    • Frosinone
    • Provincia di Roma
    • Regione Lazio
  • Sport
  • Editoriali
  • Cultura ed eventi
  • Economia
  • Ambiente
  • Rubriche
dona ora
la Spuntala Spunta
Home » Blog » Sulle Tracce del tempo: sentiero dell’acquedotto

Sulle Tracce del tempo: sentiero dell’acquedotto

Maurizio BocciMaurizio Bocci22/04/20253 Mins Read
Una straordinaria vista del lago di Nemi da cui parte il sentiero dell'acquedotto

Il sentiero dell’acquedotto, percorribile da alcuni anni grazie ad un intervento di un’associazione di volontari, è uno dei percorsi più affascinanti dei Castelli Romani.

Il sentiero dell’Acquedotto, o dei Caprai, è un percorso tra i boschi, a mezza costa del crinale del lago di Nemi, che collega fin da epoche remote Genzano e Nemi.

Il tracciato, di notevole interesse naturalistico, storico e archeologico, era utilizzato sino agli anni Settanta dai caprai per spostare le loro greggi lungo i pascoli vicini al lago.

Lungo il cammino è possibile ammirare la vegetazione autoctona dei Castelli Romani (qui non si è mai effettuato il taglio ceduo del castagno), ammirare il lago da due spettacolari “pentime” e, particolarità unica del sentiero, attraversare una serie di passaggi tra le rocce (piccole gallerie e stretti budelli) scavati dai caprai per far passare le greggi.

La partenza è da Genzano, alla fine di via della Madonnina, nei pressi della piazzetta accanto a Villa Von Siebenthal.

Il sentiero non è molto battuto, non s’incontrano bikers e le famiglie preferiscono fare quello tradizionale per Fontan Tempesta, che passa per le Piagge poco più in alto.

Comunque il sentiero risulta abbastanza facile da percorrere, ma è sconsigliabile per chi soffre di vertigini da altezza. C’è qualche punto esposto sul quale è stata attrezzata una corda e ci sono sei cunicoli che si attraversano a carponi.

I resti dell’acquedotto li incontriamo nella parte finale del tragitto, all’incirca sotto il fosso di Fontan Tempesta, in corrispondenza di una piccola cascata.  

L’acquedotto è stato scavato nel tufo intorno al V secolo a.C. e serviva per raccogliere l’acqua che scendeva da Monte Cavo sfociando nel lago di Nemi per il fosso accanto al Museo delle Navi.

Veniva anche utilizzato per captare l’acqua piovana e incanalarla come strumento di salvaguardia dall’erosione del costone dalle frane che avrebbero compromesso i terreni agricoli a valle.

Risistemato sul finire dell’800, ora mostra accanto ai cunicoli antichi anche delle porticine, chiuse, che riportano la data 1889, al cui interno scorre velocemente l’acqua.

L’acquedotto forniva l’acqua per i pellegrini che si recavano al santuario di Diana, sotto la parete settentrionale del Lago,  e forniva l’acqua all’impianto termale e alle ville romane sul lato occidentale del lago.

Arrivati al bivio con il sentiero CAI 511, si può scegliere se girare a sinistra, ritornando indietro lungo il sentiero che arriva alle Piagge di Genzano (CAI 516), oppure girare a destra, arrivare a Nemi e poi ritornare a Genzano lungo in sentiero dell’Acquedotto o lungo il sentiero CAI 516.

segui le rubriche su LaSpunta.it

Share. Facebook Twitter LinkedIn WhatsApp

Possono interessarti

Sulle tracce del tempo: il giro delle Ville Tuscolane

07/06/2025

Criticità ambientali dei Laghi di Nemi e Albano, in Regione Lazio tante discussioni ma pochi fatti

04/06/2025

Carenza dei medici di base a Frosinone, allarme nei comuni montani

02/06/2025
Add A Comment
Leave A Reply Cancel Reply

non perderti

Raccolta pneumatici Casalvieri, Fare Verde al lavoro per l’ambiente

14/06/2025 Ambiente

Il 14 giugno a Casalvieri si è tenuta un’importante giornata ecologica promossa da Fare Verde…

Atina Jazz,  39ª  edizione con grandi nomi e nuove proposte

14/06/2025

Velletri manifestazione pace, in strada per dire no alla guerra

14/06/2025

A Roma il Santo Padre benedice i Commercialisti

14/06/2025
Seguici!
  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • YouTube
  • TikTok
le ultime notizie

Raccolta pneumatici Casalvieri, Fare Verde al lavoro per l’ambiente

14/06/2025 Ambiente

Il 14 giugno a Casalvieri si è tenuta un’importante giornata ecologica promossa da Fare Verde…

Atina Jazz,  39ª  edizione con grandi nomi e nuove proposte

Velletri manifestazione pace, in strada per dire no alla guerra

A Roma il Santo Padre benedice i Commercialisti

Contatti:

redazione@laspunta.it

Facebook X (Twitter) Instagram TikTok
  • Home
  • Cookie Policy (UE)
  • Privacy Policy
laSpunta.it, testata registrata presso il Tribunale di Velletri con numero 3/2024 in data 30/04/2024

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.