Sul mancato inserimento di Frosinone e Latina nella ZES proseguono le dichiarazioni. A prendere posizione i socialisti con Gianfranco Schietroma a cui ha riposto a distanza l’onorevole della Lega Nicola Ottaviani.
“Oggi, l’estensione della ZES anche alle Marche e all’Umbria rende ancor più grave ed incomprensibile la totale esclusione del Lazio dalla ZES.” Afferma l’esponente socialista
“Mancano, infatti, la logica e il buonsenso nel provvedimento con cui il Governo ha, di fatto, confermato l’esclusione dei nostri territori dai benefici della ZES.”
“Per altro, in questi giorni, il Governo si è preoccupato giustamente di potenziare il ruolo di Roma, proponendo una modifica costituzionale tesa a riconoscere alla Capitale maggiori poteri ed in particolare funzioni legislative in alcune materie di competenza regionale.” Prosegue Schietroma.
“Ebbene, se c’è un limite nella riforma proposta dal Governo, esso sta nel fatto che non si tiene conto della necessità di intervenire pure a favore delle altre zone del Lazio, magari definendo, come proposto da noi socialisti, anche una “Regione Lazio dei Territori”, composta dalle province di Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo, oltre che dai territori dell’area metropolitana di Roma, ad eccezione di quelli del Comune di Roma.”
“La situazione economica ed occupazionale delle province del Lazio sia davvero preoccupante, in special modo quella della provincia di Frosinone, caratterizzata da una crisi industriale senza precedenti, come ad esempio le vicende Stellantis stanno inequivocabilmente a dimostrare. Il Governo ed Parlamento pongano rimedio a questa grave ingiustizia subita da nostri territori.” Dice Schietroma

“Le Zone Economiche speciali rappresentano una opportunità per lo sviluppo dei territori italiani e in questo senso è positiva l’estensione della Zes unica a Umbria e Marche. Abbiamo però rinnovato, all’attenzione del Ministro per il Mezzogiorno Foti nel corso di un incontro molto positivo, l’esigenza di considerare all’interno di questa zonizzazione anche i territori del sud del Lazio.” Afferma Nicola Ottaviani.
“Frosinone e Latina, ma anche Rieti, infatti, al momento non risulterebbero rientrare nel provvedimento sulle Zes, una decisione illogica poiché creerebbe una diseconomia per questi territori, rendendoli isolati rispetto alle altre province del centro sud.” Dice Nicola Ottaviani
“Una situazione che verrebbe ancor più appesantita dall’applicazione del provvedimento di Roma Capitale, con le nuove risorse per la città eterna. Siamo soddisfatti del fatto che sia stato assunto l’impegno a considerare le istanze che provengono dai territori del Lazio, affinché la normativa Zes venga estesa a questa importante zona della regione.” Aggiunge il parlamentare della Lega.
“Il nostro obiettivo, come Lega, è quello di puntare alla valorizzazione di tutti i territori, scongiurando squilibri che, in questo caso, verrebbero generati paradossalmente proprio dagli interventi dello Stato nell’economia del Paese”. Conclude il segretario della commissione Bilancio Nicola Ottaviani.