Close Menu
  • Home
  • Dal territorio
    • Latina
    • Frosinone
    • Provincia di Roma
    • Regione Lazio
  • Sport
  • Editoriali
  • Cultura ed eventi
  • Economia
  • Ambiente
  • Rubriche
Gli ultimi articoli
  • Velletri, si è dimesso l’assessore Fausto Servadio
  • Omicidio Rocca di Papa, tutti in difesa di Palozzi
  • Pomezia, luci d’estate tra polemiche e degrado: la denuncia de “L’altra Pomezia”
  • Patrizio Fariselli in concerto al Sottoscala9 di Latina il 13 luglio
  • Progetto di Vita per disabilità: incontro a Cecchina il 9 luglio
Pagine
  • Bacheca del donatore
  • Blog
  • Conferma Donazione
  • Cookie Policy (UE)
  • Donazione Fallita
  • Homepage
  • Privacy Policy
  • Pubblicità con La Spunta
  • Sostieni La Spunta, il giornale di comunità
  • Termini di Servizio di laspunta.it
Facebook X (Twitter) Instagram
dona ora
Facebook X (Twitter) Instagram TikTok
la Spuntala Spunta
newsletter
  • Home
  • Dal territorio
    • Latina
    • Frosinone
    • Provincia di Roma
    • Regione Lazio
  • Sport
  • Editoriali
  • Cultura ed eventi
  • Economia
  • Ambiente
  • Rubriche
dona ora
la Spuntala Spunta
Home » Blog » 58 milioni di euro per salvare i laghi di Castel Gandolfo e Nemi. Gargano (ANBI) “Basta consumo di suolo”

58 milioni di euro per salvare i laghi di Castel Gandolfo e Nemi. Gargano (ANBI) “Basta consumo di suolo”

Gargano (ANBI) "Contrastare il consumo di suolo ai Castelli". Salis (ACEA) "Mancata programmazione e gestione inefficace delle infrastrutture hanno influito sulla situazione attuale
Eugenio SiracusaEugenio Siracusa11/12/20244 Mins Read
Il progetto Geotermina Profonda rischia di compromettere irrimediabilmente il territorio dei Castelli

58,2 milioni di euro per l’area dei Castelli Romani. Queste in sostanza le somme che saranno investite dal 2025 al 2027 che fanno parte di un investimento complessivo di 300 milioni di euro per tutto il distretto. Le opere previste prevedono la realizzazione di nuovi serbatoi, la bonifica di reti idriche ormai obsolete e la ricostruzione di impianti definiti strategici come quello di “Calcara” e il sistema di pompaggio di Colleferro.

Massimo Gargano Direttore Generale dell’Anbi

Ai soldi previsti per il recupero dei laghi se ne debbono aggiungere altri 7,4 milioni di euro per i lavori di recupero delle acque piovane della corona del lago Albano e per l’intervento di ricarica della falda Doganella.

La notizia è stata data nel corso di una conferenza stampa svoltasi presso la sede dell’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appenino Centrale, alla quale hanno partecipato i sindaci di Castel Gandolfo, De Angelis, di Nemi, Bertucci, il segretario generale di AUBAC Casini, il direttore generale di ANBI Gargano e il direttore generale di ACEA Ato2 Salis.

Dalle dichiarazione sono emerse responsabilità delle amministrazioni comunali che non hanno avuto un approccio attivo a questo fenomeno, come sottolineato dall’Anbi e dalla stessa Acea.

Il famoso tavolo tecnico ha elaborato una strategia complessiva sul tutto il territorio del bacino, ma ha individuato15 azioni strategiche per i laghi di Nemi e Castel Gandolfo, tra le quali, la riduzione della pressione sulle falde acquifere per arrestare l’abbassamento dei livelli idrometrici. L’implementazione di un monitoraggio continuo per bilanciare le esigenze ambientali. La pianificazione di strategie idriche a lungo termine, tenendo conto della crescita demografica e industriale.

Confermato il calo di 50 cm del lago di Castel Gandolfo e poco di più per quello di Nemi, fattori dovuti al consumo di suolo, cambiamenti climatici, espansione urbana e, soprattutto, inefficienze nella gestione delle risorse idriche.

Guardo caso l’Autorità di Bacino conferma tutto quello che i Comitati dei cittadini hanno denunciato e stanno denunciando a gran voce ormai da mesi. Così come sono state registrate perdite medie del 51% dell’acqua che transita nella rete.

Gli interventi a tutela dei laghi dei Castelli e delle falde saranno questi: manutenzione dei fossi in grado di portare l’acqua ai laghi; Incremento delle acque di ruscellamento anche con eventuale collettamento delle acque bianche urbane; Ricarica delle falde.

Mentre gli interventi che serviranno a ridurre i prelievi idrici saranno incentrati sulla ulteriore riduzione delle perdite della rete idrica; la realizzazione di invasi o serbatoi di accumulo; la rimozione dei prelievi dai pozzi aventi maggiore influenza sui due laghi attraverso la sostituzione totale o parziale dei quantitativi prelevati con acqua proveniente da altre fonti esterne al complesso dei laghi, oppure prelevata da pozzi già esistenti ubicati in sedi meno critiche, il riutilizzo delle acque reflue depurate.

Il direttore generale di Acea Ato 2, Salis, ha confermato come i fenomeni climatici estremi e l’aumento delle temperature stiano aggravando una situazione già critica ed ha sottolineato pure che la mancata programmazione, la pressione demografica e una gestione inefficace delle infrastrutture hanno avuto un peso significativo sulla situazione attuale.

Un vero mea culpa ed una velata, neanche tanto, accusa alle amministrazioni comunali.

A rincarare la dose, Massimo Gargano direttore generale dell’ANBI ed esperto conoscitore dei Castelli Romani ha sottolineato come solo con un approccio basato su dati scientifici e interventi concreti si può invertire la tendenza. Ha inoltre aggiunto che il consumo di suolo deve essere contrastato con forza e che è stato il simbolo di una gestione insostenibile del territorio dei Castelli Romani.

Acea e Anbi in versione ambientalista, quindi, proprio con gli stessi messaggi che arrivano dai Comitati dei cittadini e che, però, poco sono stati recepiti dalle amministrazioni comunali dei Castelli Romani, Nemi, Albano e Castel Gandolfo in primis. Adesso che gliel’hanno detto l’Acea e l’Anbi lo capiranno?

Share. Facebook Twitter LinkedIn WhatsApp

Possono interessarti

Velletri, si è dimesso l’assessore Fausto Servadio

09/07/2025

Omicidio Rocca di Papa, tutti in difesa di Palozzi

09/07/2025

Pomezia, luci d’estate tra polemiche e degrado: la denuncia de “L’altra Pomezia”

09/07/2025
Add A Comment
Leave A Reply Cancel Reply

non perderti

Velletri, si è dimesso l’assessore Fausto Servadio

09/07/2025 Provincia di Roma

Fausto Servadio si è dimesso da assessore ai lavori pubblici e al PNRR del Comune…

Omicidio Rocca di Papa, tutti in difesa di Palozzi

09/07/2025

Pomezia, luci d’estate tra polemiche e degrado: la denuncia de “L’altra Pomezia”

09/07/2025

Patrizio Fariselli in concerto al Sottoscala9 di Latina il 13 luglio

09/07/2025
Seguici!
  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • YouTube
  • TikTok
le ultime notizie

Velletri, si è dimesso l’assessore Fausto Servadio

09/07/2025 Provincia di Roma

Fausto Servadio si è dimesso da assessore ai lavori pubblici e al PNRR del Comune…

Omicidio Rocca di Papa, tutti in difesa di Palozzi

Pomezia, luci d’estate tra polemiche e degrado: la denuncia de “L’altra Pomezia”

Patrizio Fariselli in concerto al Sottoscala9 di Latina il 13 luglio

Contatti:

redazione@laspunta.it

Facebook X (Twitter) Instagram TikTok
  • Home
  • Cookie Policy (UE)
  • Privacy Policy
laSpunta.it, testata registrata presso il Tribunale di Velletri con numero 3/2024 in data 30/04/2024

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

la Spunta
Gestisci Consenso Cookie
Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}
Donazioni per La Spunta