Close Menu
  • Home
  • Dal territorio
    • Latina
    • Frosinone
    • Provincia di Roma
    • Regione Lazio
  • Sport
  • Editoriali
  • Cultura ed eventi
  • Economia
  • Ambiente
  • Rubriche
Gli ultimi articoli
  • Azienda Speciale Terracina, Chiumera (PD): “Gestione opaca, presentato esposto alla Corte dei Conti”
  • Borgo Protetto, Cori: la Commissione urbanistica esprime parere favorevole al progetto, in meno di un’ora
  • Alatri, Anagni, Ferentino e Veroli unite per la Capitale Italiana della Cultura 2028
  • Un geometra di Velletri e sua moglie in carcere. Pedopornografia. Convalidati gli arresti
  • Cisterna: il consiglio approva la variante Gelit. 55 milioni di investimento e 110 posti di lavoro
Pagine
  • Bacheca del donatore
  • Blog
  • Conferma Donazione
  • Cookie Policy (UE)
  • Donazione Fallita
  • Homepage
  • Privacy Policy
  • Pubblicità con La Spunta
Facebook X (Twitter) Instagram
dona ora
Facebook X (Twitter) Instagram TikTok
la Spuntala Spunta
newsletter
  • Home
  • Dal territorio
    • Latina
    • Frosinone
    • Provincia di Roma
    • Regione Lazio
  • Sport
  • Editoriali
  • Cultura ed eventi
  • Economia
  • Ambiente
  • Rubriche
dona ora
la Spuntala Spunta
Home » Blog » Comitato protezione boschi Colli Albani, assemblea pubblica, sabato, ad Albano Laziale

Comitato protezione boschi Colli Albani, assemblea pubblica, sabato, ad Albano Laziale

RedazioneRedazione21/06/20243 Mins Read
Il Comitato e i cittadini davanti all'ex rifugio Forestale, durante una iniziativa di tutela e salvaguardia

Dopo l’incontro con i vertici del Parco dei Castelli Romani, non si ferma l’attività di sensibilizzazione da parte del Comitato per la protezione dei boschi dei Colli Albani, che sabato dalle 17 effettuerà una assemblea pubblica ad Albano.

Sarà esposta anche una mostra fotografica che espone lo stato del disboscamento in atto in gran parte del territorio in cui viviamo.

“Sono molte le persone di Albano che spesso frequentano i sentieri del territorio del Parco dei Castelli Romani, con sempre maggiore difficoltà e sdegno per lo stato in cui sono ridotti a seguito del taglio boschivo intensivo.” recita il comunicato del Comitato.

La locandina dell’evento

“Da mesi ci stiamo informando, riunendo e battendo affinché lo scempio in atto su migliaia di ettari venga fermato dalle competenti autorità e lunedì scorso siamo stati ricevuti dall’Ente Parco per un primo incontro durante il quale abbiamo esposto la necessità che al primo posto dell’attività dell’Ente venga messa la salvaguardia di tutto il territorio di sua competenza e non gli appetiti di chi, sfruttandolo a fini economici, lo devasta lasciando il deserto.” prosegue la nota del Comitato.

“Anche se tutto ciò in parte avviene legalmente non possiamo rassegnarci a veder distrutto un intero ecosistema così complesso, ricchissimo di biodiversità e tra l’altro necessario all’esistenza degli stessi esseri umani.”

“Dai laghi, ai boschi, ai siti archeologici la mano dell’imprenditoria di settore nostrana produce colate di cemento, tagli a raso di ettari di bosco a perdita d’occhio e marketing ingannevole fatto di “porchetta, vino, fragole, castagne e funghi dei Castelli”.

“Ci stiamo giocando la vivibilità dei paesi, delle città e del territorio circostante in cui siamo immersi e ciò non è mai tollerabile in alcun caso, specie in questo periodo di forti cambiamenti climatici ai quali i suddetti imprenditori, forti dei legami istituzionali con i diversi partiti, non sembrano minimamente interessati.” aggiunge il comitato protezione boschi.

“Lo vediamo anche nel caso della paventata costruzione dell’inceneritore di Roma in zona S.Palomba: 600.000 tonnellate l’anno (ribadiamo: ogni anno!!!) di rifiuto, indifferenziato, da bruciare ogni anno, con oltre 100.000 di esse che necessitano di una nuova discarica per rifiuti speciali.”

“Con buona pace delle mistificazioni mediatiche che ancora nascondono come i milioni di metri cubi di acqua ogni anno per l’impianto non siano disponibili in questo territorio, a meno di non lasciarci tutti a secco visto che la falda idrica dei Castelli Romani è unica ed in sofferenza, come si nota palesemente dal ridursi dell’altezza delle acque dei due martoriati laghi.”

“Per questi motivi scendiamo di nuovo in piazza dove durante l’assemblea pubblica faremo anche un breve report e delle considerazioni sull’incontro che abbiamo avuto lunedì con la dirigenza dell’Ente Parco.”

“E’ importante di nuovo esserci, informarsi e partecipare attivamente a questa nuova vertenza che si va sviluppando ormai in numerosi territori dei Castelli e che sta già mettendo in difficoltà chi vorrebbe agire a discapito di territori e persone, animali e alberi che ne fanno parte.” conclude la nota del Comitato protezione boschi dei Colli Albani

Share. Facebook Twitter LinkedIn WhatsApp

Possono interessarti

Raccolta pneumatici Casalvieri, Fare Verde al lavoro per l’ambiente

14/06/2025

Ferrarini (FdI): “Alteri si dimetta dopo insulti sui social ad Albano Laziale”

11/06/2025

Fare Verde Ceccano, per un ambientalismo senza compromessi

06/06/2025
Add A Comment
Leave A Reply Cancel Reply

non perderti

Azienda Speciale Terracina, Chiumera (PD): “Gestione opaca, presentato esposto alla Corte dei Conti”

15/06/2025 Prima pagina

“Sono due anni che denuncio pubblicamente la gestione opaca e irresponsabile dell’Azienda Speciale Terracina, ma…

Borgo Protetto, Cori: la Commissione urbanistica esprime parere favorevole al progetto, in meno di un’ora

15/06/2025

Alatri, Anagni, Ferentino e Veroli unite per la Capitale Italiana della Cultura 2028

15/06/2025

Un geometra di Velletri e sua moglie in carcere. Pedopornografia. Convalidati gli arresti

15/06/2025
Seguici!
  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • YouTube
  • TikTok
le ultime notizie

Azienda Speciale Terracina, Chiumera (PD): “Gestione opaca, presentato esposto alla Corte dei Conti”

15/06/2025 Prima pagina

“Sono due anni che denuncio pubblicamente la gestione opaca e irresponsabile dell’Azienda Speciale Terracina, ma…

Borgo Protetto, Cori: la Commissione urbanistica esprime parere favorevole al progetto, in meno di un’ora

Alatri, Anagni, Ferentino e Veroli unite per la Capitale Italiana della Cultura 2028

Un geometra di Velletri e sua moglie in carcere. Pedopornografia. Convalidati gli arresti

Contatti:

redazione@laspunta.it

Facebook X (Twitter) Instagram TikTok
  • Home
  • Cookie Policy (UE)
  • Privacy Policy
laSpunta.it, testata registrata presso il Tribunale di Velletri con numero 3/2024 in data 30/04/2024

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.