“In merito alla risposta del Sindaco riguardo la questione dello scomputo degli oneri per la
realizzazione della rotatoria legata alla riconversione dell’ex sito industriale Permaflex, in un
ennesimo centro commerciale, rimango ancora una volta perplesso nel leggere la replica.” E’ quanto afferma il consigliere Giovanni Bortone.
“La questione non riguarda tanto il fatto che la legge consenta ciò che è stato concesso – ci
mancherebbe altro che l’azione dell’Amministrazione fosse contro la legge – quanto piuttosto
l’opportunità di permettere lo scomputo di una cifra importante, pari a circa 451.000 euro.” Evidenzia il consigliere comunale.
“Inoltre, è importante ricordare che lo scomputo riguarda solo la quota della rotatoria che ricade sul comune di Frosinone, mentre la parte che interessa la zona ASL non è inclusa in questo calcolo, altrimenti dovremmo ipotizzare che lo scomputo sarebbe stato ancora maggiore rispetto al costo complessivo della rotatoria di oltre 1.700.000 euro.” Fa notare Bortone che incalza con le perplessità.

“Mi chiedo se la rotatoria è stata pensata per gestire il traffico generato dal nuovo centro
commerciale, perché parte del costo deve ricadere sulle casse del Comune? Perché utilizzare così il denaro pubblico che potrebbe essere destinato per risolvere altri problemi della città? Visto che la rotatoria in oggetto è necessaria al nuovo centro commerciale, perché il Comune dovrebbe
contribuire alla sua realizzazione? L’intero costo non dovrebbe essere a carico del proponente il
centro? Vorrei, a nome dei cittadini, capire meglio la scelta del Sindaco e della giunta, per fugare
ogni dubbio.” Conclude Giovanni Bortone.