Superato lo scoglio del bilancio e della diatriba politica tra la nuova maggioranza e chi oggi dalla maggioranza si trova all’opposizione, non si può non tornare sul consiglio comunale di Frosinone che ha evidenziato altri argomenti interessanti a capire come agisce Mastrangeli e la sua giunta.
A cominciare dalla trasparenza amministrativa.
A sollevare il problema Anselmo Pizzutelli che carte alla mano ha fatto emergere una scarsa propensione alla trasparenza amministrativa.

Di questioni Pizzutelli ne ha sollevate ben due. La prima relativa al DUP sottoposto al vaglio del consiglio comunale e la seconda gli extra costi per la rimozione dei cordoli su via Puccini.
“Il DUP ha avuto parere favorevole da parte dei revisori dei conti il 4 febbraio. Successivamente il 7 marzo l’amministrazione comunale ha modificato quella delibera, ma senza richiedere nuovamente il parere ai revisori dei conti ” Afferma Pizzutelli.
“Una delibera quindi viziata per questo ho parlato di pregiudiziale prima di discutere la delibera e provocando non poco imbarazzo”
Un imbarazzo anche tra le fila della maggioranza e anche nel gruppo della Lista Marzi che capita la situazione ha preferito uscire dall’aula.



Ma ecco come è andata. In un primo momento il Segretario si è prodigato nella spiegazione del piano delle opere pubbliche ripreso dallo stesso Pizzutelli “Avevo chiesto il parere sul piano acquisti beni e servizi non sulle opere pubbliche“
A cercare di dipanare la questione anche l’assessore al bilancio Piacentini che ha sottolineato come “Pur essendoci un equivoco, tra l’altro evidenziato dall’ufficio di Presidenza perché mancava la scritturazione del servizio, ma che è invece presente anche nel bilancio, si è sanata la situazione con la dichiarazione del dirigente e comunque c’è anche il parere dei revisori sul bilancio“.
Ma Pizzutelli ha incalzato affermando “Vi siete dimenticati di inserire l’appalto del Trasporto pubblico che vale 12 milioni complessivi, chiedo però al Segretario di certificare la regolarità dell’atto”
Ed il Segretario generale, non ha dato la certezza della regolarità dell’atto, limitandosi ad affermare “C’è il parere complessivo sul bilancio, mancava la previsione, ma il dato da tenere conto è la previsione di spesa inserita correttamente nel Bilancio”
Ma non ha detto chiaramente questo atto che si va a discutere è regolare. Insomma gli amanti del cinema la chiamerebbero una “supercazzola”, tant’è che chiamati ad esprimersi sul voto il gruppo Marzi ha preferito uscire dall’aula, probabilmente non proprio convinti fino in fondo dalle risposte del Segretario generale.
Per la maggioranza il problema del mancato parere dei revisori era superato con il parere degli stessi espresso sul bilancio, che è l’atto che racchiude tutte le indicazioni del DUP, ma in quel frangente si stava discutendo del DUP e non del bilancio. Fatto sta che 16 consiglieri hanno respinto la richiesta di Pizzutelli sulla pregiudiziale, ma il dubbio è restato.
Pizzutelli, sempre riferendosi alla trasparenza amministrativa ha poi introdotto un altro elemento.
“Non si capisce perché siamo l’unica città che non ha un archivio delle delibere on line con una ricerca sull’albo pretorio” afferma Pizzutelli.
“Il problema non riguarda certo noi consiglieri, ma i cittadini i quali non sono in grado di poter leggere e farsi una propria idea delle delibere della giunta“
Pizzutelli punta il dito contro l’amministrazione “Si ha l’impressione che l’unica voce che conti sia quella social del Sindaco. Le delibere vengono messe sull’albo on line, anche con giorni ritardo per poi sparire dopo 15 giorni “.



Un caso emblematico è quello dei cordoli di via Puccini. Il Sindaco aveva comunicato, anche attraverso i social, che la rimozione dei cordoli su via Puccini non sarebbe costato neanche un euro ai cittadini.
“Le delibere parlano chiaro e il sindaco di fronte all’evidenza in consiglio comunale ha fatto finta di nulla. Quei cordoli non sono stati gratis, ma sono costati 32 mila euro dei soldi dei cittadini” Ha affermato Anselmo Pizzutelli.
A dimostrarlo sono gli atti del comune e le delibere che laspunta.it pubblica.
Nella delibera del 28 gennaio 2025, la 399 viene richiamato l’appalto affidato con determina n. 1436 del 2022 e la variante dei costi extra appalto del 27 gennaio 2025 con la quantificazione di questi costi pari a 32.268,58 euro pagati alla ditta per questi lavori di smantellamento dei cordoli.
Ed anche qui Mastrangeli, in consiglio comunale, una bella figura non l’ha fatta proprio. Così come lo stesso Segretario Comune che incalzato da Pizzutelli in diversi frangenti proprio chiaro non lo è stato.
“La questione della trasparenza amministrativa è un fatto serio, l’impressione che ne traggo è di una scarsa attenzione ed una volontà di mischiare le carte in tavola” Ha detto Anselmo Pizzutelli