L’UGL Metalmeccanici di Frosinone a colloquio con la Prefettura per parlare delle tante emergenze sociali e occupazionali che sono aperte da tempo sull’intero territorio provinciale.
La delegazione composta dal Segretario Provinciale Gerardo Minotti, da Paolo Zeppieri e Marco Onorati ha incontrato i funzionari di Palazzo del Governo di Piazza della Libertà, per chiederne un intervento.
“Abbiamo richiesto e ottenuto un incontro in Prefettura – spiega il Segretario Minotti – per parlare con gli esponenti del governo sul territorio, dell’emergenza sociale che si sta creando, a causa delle troppe crisi che si sono aperte nella nostra provincia.

“C’è una cassa integrazione che incide in maniera enorme nel comparto metalmeccanico e coinvolge migliaia di lavoratori e famiglie sempre più in difficoltà. E la situazione non crediamo possa migliorare nel breve termine perché i dazi imposti dal governo Trump, avranno sicuramente ripercussioni negative sullo stabilimento di Stellantis, la cui crisi sarà più grave di quella dello scorso anno”.
Tra i temi affrontati nel corso dell’incontro anche quello relativo al rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale metalmeccanici.
“Siamo di fronte ad un grave problema – ha sottolineato Minotti – perché, nonostante le 24 ore di sciopero fatte dell’inizio dell’anno, e le altre 8 programmate per il mese di aprile, Federmeccanica non ci convoca e resta rigida sulle proprie posizione. Le trattative sono ferme da molto tempo e 1 milione e mezzo di lavoratori aspettano di avere il rinnovo del CCNL. Ci auguriamo che il Governo e l’Europa possano intervenire in maniera decisa su questi temi”.
Da parte della Prefettura è arrivata l’apertura: “i nostri interlocutori hanno preso atto della situazione che è stata da noi presentata. Come sempre il Palazzo del Governo, farà la propria parte dando il contributo affinché possano essere risolte le problematiche, sperando che alle prossime manifestazioni si possa essere tutti uniti”.