I lavori per la bretella Cisterna Valmontone dovrebbero riprendere dopo il ricorso al tar, ma nel frattempo, l’estate incombe e come tale tutti i terreni di campagna dovrebbero essere puliti e l’erba tagliata per prevenire gli incendi. I terreni espropriati dall‘Astral sono a rischio incendio, in quanto sono in stato di abbandono.
L’Astral, dopo aver espropriato i terreni su cui dovrà passare la Bretella Cisterna Valmontone, non si degna minimamente di fare la più banale delle manutenzioni, ovvero il taglio dell’erba.
L’allarme de La Spinosa per l’Ambiente
A sollevare il problema è il circolo ambientalista di Velletri La Spinosa per l’ambiente, che ha documentato la situazione su alcuni terreni, espropriati e diventati di proprietà dell’Astral, che incidono nel perimetro delle aree nelle quali verrà realizzata la bretella Cisterna Valmontone.

“Vogliamo segnalare che i terreni recentemente espropriati ai privati, ricadenti sotto la costruzione della Bretella Cisterna-Valmontone ed attualmente di proprietà di Astral, sono lasciati senza alcuna manutenzione.” Dice La Spinosa per l’Ambiente.

“Ettari di territorio un tempo curato ed accudito dai titolari è lasciato completamente a sé stesso senza alcuna cura ed attenzione.” Aggiunge La Spinosa che lancia l’allarme sui rischi di possibili incendi.
“Il caldo e l’estate alle porte sono purtroppo portatrici di incendi che troppe volte hanno colpito e ferito i nostri territori.” Precisa il Comitato ambientalista.
“L’erba alta è purtroppo una esca perfetta e, in alcuni punti, raggiunge ora un metro e mezzo, mettendo così in pericolo, in caso di incendio, le vicine abitazioni.”
“Senza contare i problemi derivanti dalle copiose infiorescenze.” Prosegue la Spinosa che sottolinea come diversi cittadini abbiano già fatto le opportune segnalazioni.
“Già sono state fatte diverse segnalazioni dai cittadini. Quando pensa l’amministrazione di notificare tale grave mancanza della società Astral?” Si domanda il Comitato.
“Oppure sono tutti contenti del bottino conquistato e della devastazione che tra poco coprirà tutta la campagna veliterna e perciò tacciono? Oltre al danno, quindi anche la beffa” Conclude criticamente La Spinosa per l’Ambiente.