Il consigliere comunale Nazzareno Ranaldi (PerLatina2032) torna a sollevare il caso della mancata apertura del Teatro Ponchielli, auditorium di proprietà del Comune di Latina situato presso l’Istituto Scolastico A. Volta, chiedendo risposte concrete sull’impiego futuro dello spazio. La sua interrogazione consiliare è stata di nuovo rimandata, questa volta per l’assenza dell’Assessore alla Cultura, delega attualmente affidata al sindaco Matilde Celentano.
“Siamo ancora in attesa di capire dal Comune come vuole impiegare il Teatro Ponchielli, sono mesi e anni che aspettiamo: la questione non è più rimandabile. Rimane il problema di un teatro indisponibile all’utilizzo delle scuole e delle associazioni e compagnie del territorio”, ha dichiarato Ranaldi, ricordando che, nonostante numerosi solleciti, il teatro resta accessibile solo alla scuola A. Volta.
Già lo scorso dicembre Ranaldi aveva presentato un’interrogazione sul tema, trovando assente anche in quell’occasione l’Assessore alla Cultura e ricevendo risposta dall’Assessore al Patrimonio, Ada Nasti, che si era impegnata a redigere un regolamento per l’utilizzo del teatro da sottoporre alla commissione consiliare competente. “Quale Assessore deve occuparsi di questo problema? Non è solo una questione di regolamento: la scuola già utilizza un suo regolamento, ma il teatro così è utilizzato solo dalla scuola A. Volta. Stiamo già lavorando in Commissione per il regolamento dell’uso esterno. Confidiamo che alla prossima interrogazione vengano fornite le risposte alle domande presentate perché questa situazione è una vergogna”, prosegue Ranaldi.
Il consigliere sottolinea il ruolo strategico del Ponchielli, soprattutto in un momento in cui, oltre al D’Annunzio, sono poche le alternative per le realtà culturali della città: “Il Ponchielli è un bel teatro, in assenza del Cafaro in alternativa c’è solo il teatro D’Annunzio: è una risorsa per tutte le realtà del territorio, che al momento si sono viste negare l’uso di quello spazio”.
Tra le questioni su cui Ranaldi attende chiarimenti dal Comune figurano la presenza di una relazione annuale sulla gestione del teatro, la rendicontazione delle entrate e uscite delle attività svolte, i criteri del tariffario per attività esterne, l’effettiva programmazione degli eventi e la destinazione delle entrate. Ricorda inoltre la delibera di giunta n° 263 del 2019, che prevede la gratuità dell’uso del Ponchielli per ogni istituto per due eventi all’anno e la possibilità per l’ente di organizzare un evento mensile.
Ranaldi si dice pronto a rinnovare l’interrogazione e attende risposte chiare dall’amministrazione.