Quanto accaduto a Frosinone nel consiglio comunale di lunedì, non è passato inosservato. Con la maggioranza appesa ad un filo: sia all’inizio del consiglio con l’assenza di Sergio Crescenzi e successivamente, con il poco edificante siparietto della rincorsa alla chiamata dei consiglieri della Lista Marzi per garantire il numero legale ed approvare una delibera importante.
L’affannosa rincorsa di alcuni consiglieri indaffarati per cercare qualcuno per arrivare a 17 è la sintesi di dove e come sia arrivata in basso la “maggioranza” Mastrangeli.
Tra questi osservatori anche Aldo Mattia che non ha potuto, su nostra specifica domanda, esimersi dal commentare quanto sta accadendo all’amministrazione Mastrangeli.
“Così non va bene” ha detto Aldo Mattia. “Non è pensabile che l’assenza improvvisa di un consigliere o un impedimento, possano mettere in discussione un consiglio comunale e far mancare il numero legale. Non va bene” Ha ripetuto Mattia che ha le idee molto chiare al riguardo.
“E’ evidente che manca la politica e la dobbiamo ricostruire intorno al sindaco Mastrangeli per arrivare in fondo alla consiliatura” Ha proseguito l’autorevole esponente di Fratelli d’Italia.
“Anche nel mio partito c’è una discussione in corso, vanno bene le riunioni per pianificare le opere da fare, ma questo da solo non basta, se non ricreiamo una azione politica chiara intorno al Sindaco Mastrangeli. Se la segretaria del mio partito convocherà un direttivo non avrò problemi a dirlo” Prosegue l’esponente di FDI.
In città qualcuno considera l’attivismo di Aldo Mattia come un volere affermare un ruolo in amministrazione “A noi non interessano le poltrone, lo ribadisco. A noi interessa poter programmare le cose da fare per la città e il territorio, programmare azioni che guardino allo sviluppo del territorio. Basti pensare che ho proposto la riperimetrazione dei siti Sin e promosso i contratti di fiume e in questo senso penso alla valorizzazione del fiume Cosa” Ha sottolineato Aldo Mattia che fa un passaggio anche su Forza Italia.
“Con Forza Italia dobbiamo parlare di politica, non di personalismi. Il nodo è politico. Va restituito a Mastrangeli un sostegno completo ma con i giusti criteri” Ha precisato Mattia.
In sostanza e tra le righe, per Aldo Mattia l’attuale composizione trasversale non va bene, con una amministrazione politicamente debolissima e come sia necessario, invece, un ragionamento politico profondo per ristabilire una maggioranza qualificata in grado di affrontare l’ultima parte della consiliatura.
Un ragionamento di prospettiva che però, visti gli attori in campo, ad oggi sembra difficile da raggiungere.
La posizione di Forza Italia è chiara e da parecchio tempo: azzeramento e verifica politica del lavoro della giunta. Per Mastrangeli significherebbe un rimpasto significativo e la perdita della centralità da parte della Lega.
“Dobbiamo sostenere il sindaco, ma ci vuole la politica. Io sono a disposizione e non certo per interessi personali, ma per aiutare la ricomposizione di un quadro politico che oggi non c’è” ha concluso Aldo Mattia.