Durante le operazioni di voto dell’8 e 9 giugno, la scuola materna “A. Marchetti” di via del Soccorso a Cori è stata chiusa d’urgenza per crolli di materiale murario, rendendo l’edificio ufficialmente inagibile.
A certificare la gravità della situazione sono stati i Vigili del fuoco, intervenuti dopo che gli agenti di polizia, presenti ai seggi, avevano tentato di aprire una porta-finestra per arieggiare l’aula in una giornata di caldo torrido.
Secondo l’ordinanza del sindaco, la caduta di detriti dalle pareti esterne ha costretto allo spostamento immediato dei tre seggi elettorali ospitati nella struttura e, successivamente, al trasferimento temporaneo dell’intera scuola materna presso l’ex edificio delle elementari di Cori.
Vigili del fuoco: “Vie di fuga non sicure”
Il sopralluogo dei Vigili ha evidenziato criticità strutturali tali da compromettere la sicurezza: i percorsi interni e le vie di fuga non sono considerati agibili, rendendo impossibile la prosecuzione delle attività scolastiche. Questi alcuni dei motivi che hanno reso inagibile la scuola materna Marchetti di Cori.
Eppure, secondo quanto riferito da insegnanti e operatori, le condizioni dell’edificio erano note da anni: porte-finestre pericolanti, infiltrazioni, climatizzazione assente e servizi igienici malfunzionanti.
I consiglieri di opposizione: “Situazione nota da oltre un decennio”
A puntare il dito contro l’amministrazione comunale sono i consiglieri di minoranza Aristide Proietti, Germana Silvi ed Evaristo Silvi, che parlano di inaccettabile immobilismo:
“Le segnalazioni erano continue, ma l’amministrazione – sia quella dell’ex sindaco Conti che quella attuale di De Lillis – ha sempre ignorato i campanelli d’allarme. Il risultato è sotto gli occhi di tutti. Solo per fortuna non ci sono state conseguenze più gravi”.
I genitori chiedono chiarezza: “Serve un confronto pubblico”
Preoccupati per la sicurezza dei circa 100 bambini iscritti, i genitori hanno richiesto un incontro chiarificatore, tenutosi il 1° luglio. Il sindaco Mauro De Lillis ha assicurato che è già pronto un progetto per interventi “prioritari”, la cui realizzazione dovrebbe durare un mese e mezzo, conclusione prevista entro novembre 2025.
Ma lo stesso primo cittadino ha ammesso che l’eventuale parere negativo dei Vigili del fuoco o di altre autorità competenti potrebbe rendere necessario un nuovo piano, alimentando ulteriori incertezze.
Accesso agli atti e verifiche esterne
I consiglieri di opposizione hanno già chiesto accesso agli atti per consultare:
- la relazione ufficiale dei Vigili del fuoco,
- il documento del Responsabile della sicurezza scolastica,
- il progetto menzionato dal sindaco, attualmente non ancora reso pubblico.
Inoltre, è stata inoltrata una richiesta di verifica anche agli organi sovracomunali, affinché accertino le condizioni di agibilità, igiene e salubrità della scuola.
Una ferita aperta nel sistema scolastico di Cori
L’episodio – accaduto in modo eclatante durante un appuntamento elettorale nazionale – mette in luce un problema strutturale trascurato per anni. La scuola dell’infanzia di via del Soccorso è simbolo di un’emergenza ben più ampia che coinvolge la sicurezza degli edifici pubblici e l’attenzione verso i più piccoli. La scuola materna inagibile a Cori significa anche acuire i problemi non solo per l’edilizia scolastica, ma anche per la gestione degli spazi.
La città ora attende risposte concrete e tempi certi. Perché la scuola non può – e non deve – diventare un luogo di rischio.