Non bastavano i no vax, i terrapiattisti, i negazionisti della shoah, gli esaltatori delle scie chimiche, ci voleva anche il consigliere comunale negazionista. E’ il caso di Corrado Renzi, neo sostenitore di Noi per Vannacci e uno dei fedelissimi del vicesindaco e assessore Antonio Scaccia, quello che si dovrebbe occupare del verde pubblico, tanto per capirci.
Corrado Renzi si è prodigato a pubblicare un post nel quale, allegando una serie di foto, è arrivato a sostenere che non è vero che nella piazza dello Scalo ci siano vagabondi, sbandati, spacciatori, ubriachi e che il problema della sicurezza della zona, oggetto di tante iniziative di sensibilizzazione e di interventi preoccupati in consiglio comunale, non esisterebbe.
Sarebbe una sorta di mera invenzione da parte di chi vuole apparire sui social. Nel contempo, sempre l’ineffabile consigliere Corrado Renzi ha sottolineato che se la luce è tornata nella piazza è stato grazie a lui, intervenendo tempestivamente per riparare i guasti.
Casomai, con questa affermazione, ha confermato come la giunta Mastrangeli non sia più in grado di gestire neanche l’ordinario e se si vuole realizzare qualcosa bisogna “chiamare Picone”
Quindi per il consigliere Corrado Renzi, la zona rossa ordinata dal Prefetto e dal Questore sono una mera invenzione, le quasi mille persone identificate in queste attività di sorveglianza, sono una invenzione, le risse, gli accoltellamenti sono una mera finzione, il disagio che vivono i cittadini e le preoccupazioni esternate sono solo piccoli mezzucci per apparire sui social.
Appare evidente che il consigliere Renzi ha cercato, o stia cercando, di mettere in campo una operazione mediatica (questa si per cercare qualche like di consenso e di visibilità) volta a narrare una zona della città dove tutto va bene, una sorta di oasi, insomma, negando l’evidenza.
Purtroppo per lui, ultimamente il Prefetto ha riconvocato il Sindaco e le forze dell’ordine per stabilire una ulteriore attività di controllo di questa zona della città ed anche il Sindaco Mastrangeli ha dedicato all’incontro un comunicato stampa.
Quindi anche il Sindaco Mastrangeli fa parte di questo complotto ordito, magari, da una opposizione cinica e bara?
Corrado Renzi, tanto per citare la cronaca recente, è quel consigliere che si è reso protagonista in negativo durante le ultime elezioni, nella primavera del 2023, nelle quali avrebbe colpito Sergio Crescenzi nelle parti intime con una ginocchiata al termine di un alterco degenerato tra i due, che adesso siedono entrambi in consiglio comunale a sostegno del sindaco Mastrangeli.
Inutile sottolineare la reazione che ha sortito quel post. Secondo il Renzi pensiero neanche le ordinanze del Sindaco Mastrangeli sul divieto di vendite e consumo di alcolici in piazza dello Scalo, a questo punto, sarebbero necessarie.
Se questo è quello che pensa un consigliere della maggioranza Mastrangeli, si capisce da se quello che pensa dello Scalo il resto della giunta comunale, Sindaco compreso.
Una uscita fuori luogo che forse il consigliere Renzi poteva evitare, preoccupandosi della situazione, piuttosto che minimizzarla.
Invitiamo il consigliere Renzi a leggere il sermone del pastore Martin Niemöller sui rischi che si possono correre, facendo finta di niente o negando, quanto ci accade intorno. Buona lettura.
Al di la di tutto resta il problema, resta la preoccupazione, tant’è che qualche giorno fa il Sindaco Mastrangeli ha eseguito, con la polizia locale, un sopralluogo proprio nella piazza dello Scalo dove si sta cercando di insediare un presidio di polizia permanente, con buona pace dei post del consigliere Renzi.